Il mio bicchiere è un quarto pieno. Ho detto un quarto e non mezzo, perché non voglio dare l’impressione di chi non è consapevole di ciò che gli succede attorno. Ho detto un quarto e non mezzo, non perché voglio far cadere nessuno nell’interpretazione di ciò che voglio dire, prendendosi la libertà di dividersi tra chi lo vede mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché sono un inguaribile ottimista e so che il mio compito sarà quello di riempirlo per intero. Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché oltre ad essere un inguaribile ottimista, so che sono obbligato ad essere ottimista, poiché il mio bicchiere è su una tavola modesta, la mia!

Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché lo ho ereditato così da chi è stato prima di me, facendo il massimo ed onestamente. Allora spetterà a me dare il mio massimo onestamente e non importa se alla fine non lo avrò riempito tutto, ma l’importante è che io abbia lasciato a chi verrà dopo di me, non solo un bicchiere non vuoto, ma un bicchiere che si sia riempito di più del quarto di partenza. Solo così la mia vita avrà un senso, per me e per gli altri.

Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché a me è toccato in sorte di riempirlo. Coloro che hanno il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, consumano la loro esistenza a filosofeggiare su cosa è meglio tra l’essere ottimista e l’esser pessimista e durante questo periodo il contenuto del bicchiere evapora, come la loro vita. Chi ha avuto in sorte un bicchiere pieno, ha un unico destino, berlo …… e così toccherà alla generazione che verrà dopo, ricominciare da capo riempiendolo. Dalla quantità della loro sete, dipenderà la quantità di sforzi dei loro figli nel doverlo riempire nuovamente, in parte o per intero. Quindi che ti tocchi bere o che ti tocchi riempiere il bicchiere, sempre con un bicchiere avremo a che fare.

Ed allora a che serve stare a rammaricarsi se hai un bicchiere non pieno. Prendi consapevolezza di quanto esso sia pieno e vivi, contento del tuo livello di riempimento, sapendo che l’unica cosa che tu possa fare e riempirlo, sia che lo vedi parzialmente pieno o che lo veda parzialmente vuoto, poiché è il tuo bicchiere e nessuno potrà metterci la bocca. Più il tuo atteggiamento sarà positivo, più sarai tentato di riempirlo….. prima di bere.

AUDIO EDITORIALE – La Voce di Epruno del 3 Dicembre 2011