85b2f8a6fe3624d1adb6b60c2ae78c46Grazie a Dio è Venerdì …..
Veniamo fuori da un Giovedì “difficile” come avrete letto, ma noi vediamo il “quarto pieno” di quel bicchiere che è la nostra vita.
Voglio ancora dedicarmi ai media che dopo tempo ci propinano le “lacrime” della Clinton delusa.
Ora vorrei dire alla “signora”, la quale aveva pensato di vincere facile e aveva già disegnato un suo fantastico futuro e a quei tanti che già sul suo carro o pronti a salirvi da “qualunque latitudine” che la “delusione” non nasce con lei.
Molti di noi ogni giorno constatano che i propri programmi e spesso le ns ambizioni vanno “a femmine perdute” e non perchè siamo meno bravi dei ns competitor, ma perchè oltre noi, ci sono gli “altri” e più gli “altri” sono determinanti per il nostro successo, più è probabile che questi possano contribuire al ns insuccesso.
Anche a me, piacerebbe “vincere facile” ……. ma devo fare il conto con chi “mi guarda, mi vede e ha paura e imbracciata l’artiglieria, non mi ricambia la cortesia!” (F.D.)
Quindi a 70 anni, si goda la sua pensione e prenda atto del risultato delle urne, del resto da moglie del presidente USA per 8, ha costruito una straordinaria carriera, ma politicamente come direbbe un mio Amico “non aveva le ruote”, avendo già perso in passato le primarie ……..
Infine per tutti coloro che credevano di cavalcare la “vittoria facile” della Clinton, dico, “so cazzi”, ma fate come tutti noi “i perdenti”, prendetevi un buon caffè e progettatevi una nuovo obiettivo.
Perdere una elezione è dura, io la provai all’Ordine, la prima volta, mi fidai, non feci patticelli e giochini e fui il primo dei non eletti per 15 voti.
Non chiesi di ricontare le schede (e secondo molti feci male), mi complimentai con i vincitori e mi feci da parte, 4 anni dopo, non fidandomi di nessuno, mi chiusi nel mio studiolo con il mio PC, contattai gli elettori uno per uno (come faccio quando rispondo agli auguri) e raddoppiai i consensi risultando tra i più votati (so che ciò non piacque).
Quindi cercare sempre le cause dei propri insuccessi prima in se stessi, dopo un esame di coscienza, qualora vi accorgeste che il gioco è “truccato”, abbandonate il tavolo e dedicatevi ad altro …… C’è tanto altro da fare, la vita è bella per questo. Buon w.e.