Non capisco perchè i portieri sono chiamati spesso "Don"!!! Chi decideva di intraprendere questa attività usurante, veniva spesso dai paesi dell’entroterra, spesso anche dopo una esperienza indimenticabile di la voro fatta da emigrante,…..per rappresentare una furba, contadina presenza "discreta" o pagata per dormire o in alcuni casi sporadici, per mettere insieme un business in "nero" che prevede, il pagamento per la custodia come cosa dovuta, ed attività extra quali piccole manutenzioni, puliture altre scale, puliture uffici, financo servizi di stiratura e nursering coinvolgendo le mogli,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
Ma il portiere generalmente sa i fatti di tutti……..
LE CONFIDENZE DEL PORTIERE: ……. messo piede in portineria, prima di uscire ……con il Don Michele di turno….. ligio “portiere” ….. alzatosi ogni mattina alle 5 per lavare la scala, che si avvicina con aria furtiva dicendo: “Dottore guardi che gli do??” Tirando fuori dalla tasca della giacca alcuni “pizzini” con la faccia del ragioniere del 2° piano, quel vecchio “rincoglionito” che vi fa inalberare alle riunioni di condominio con le sue fissazioni legate ad una storica macchia di umidità. ….. E voi, con faccia da circostanza, lì ad accettare l’offerta senza battere ciglio……..consapevoli come tutti nel condominio che Don Michele è nota “gola profonda”!!!!! …….. (Da CULT di Marzo 2007)