Archivio per la categoria: Epruno – Ricevo e Pubblico

Nell’Attesa dei Risultati

Si ……. Ma il cane cosa c’entra???????????

Un siciliano

sei siciliano se pur non avendo un lavoro e un euro in tasca offri il caffè al bar ai tuoi amici!
sei siciliano se pur non avendo un lavoro scorazzi in giro con il macchinone!
sei siciliano se trovi sempre un secondo del tuo tempo per un sorriso!
sei siciliano se quando incontri fuori dalla sicilia un tuo concittadino che non avevi mai cagato in città, ci parli come se usciste insieme da una vita!
sei siciliano quando ti lamenti sempre della tua città e quando sei fuori la vanti come se fosse il paese delle meraviglie!!!
sei siciliano se ami in modo passionale!!
sei siciliano se dai una moneta all’uscita della metropolitana di milano alla vecchina di 75 anni seduta sulle scale a -3 gradi!
sei siciliano se sei gelosissimo delle persone che ritieni importanti!!
sei siciliano quannu parri cu tutti!!!!!
sei siciliano quando non ti tiri indietro a una detta C U R N U T U da un’automobilista milanese!
sei siciliano quando dici di non essere permaloso e ti incazzi ad ogni appunto che ti fanno!
sei siciliano quando vivi fuori e dici: iu ca nun ci muoru!!!!
sei siciliano quando vivi al nord e almeno una volta al giorno ti viene nostalgia della tua terra e della sua gente!
sei siciliano se pur vivendo a milano da più di 5 anni non perdi una virgola del tuo meraviglioso accento!!!!(e tutti ti cugghiunianu!!!)
sei siciliano se quando vivi fuori almeno 1 volta al mese ricevi il pacco che ti manda tuo padre da giù con tutte le cose da mangiare sicule!
sei siciliano se hai almeno 1 cd dei tinturia ovviamente masterizzato!!!!
sei siciliano se almeno una volta nella vita sei stato raccomandato!!!
sei siciliano se per fare 100 metri prendi la macchina!!!!
Si potrebbe continuare all’infinito, poiché i siciliani siamo i migliori in Italia, con mille sfaccettature e modi di fare conosciuti nel mondo!!!!!
p.s. personale: sei siciliano quando a milano cerchi l’arancina,i cannoli,u panino chi panelle,a pasta cull’agghia,a sasizza arrustuta e u cicireddru fritto!!

Fry Simpson come Leoluca Orlando!!!

mercoledì 6 febbraio 2008

Dal sito di Leoluca Orlando (parlando di Hillary Clinton):

[…] Il più intimo tra i sostenitori italiani della ex first lady non è Walter Veltroni, né Francesco Rutelli

[…] L’amico italiano di Hillary si chiama Leoluca Orlando.
[…] Leoluca l’ha chiamata per sostenerla e lei, ripartita alla grande, lo ha ringraziato con una e-mail a dir poco calorosa: «Caro Leoluca, tu e io abbiamo sorpreso molta gente. Nei giorni dopo l’Iowa, mi sono rivolta a te e ti ho chiesto di stare dalla mia parte. Quando più ho avuto bisogno di te mi sei stato vicino con grande onore. From the bottom of my heart, grazie».
Un’amicizia nata quando Hillary era alla Casa Bianca e Orlando sindaco.
[…] (Evidenziazioni in rosso di Fry Simpson.)

Ma la VERA notizia è che ANCHE IO HO FATTO AMICIZIA CON HILLARY CLINTON!!!!
Guardate, infatti, cosa mi ha scritto proprio oggi:

Dear Daniele (Fry Simpson blogger),
From Oklahoma, Tennessee, and Arkansas, to New Jersey, Massachusetts, and my home state of New York, the good news just keeps coming in. We’re off to a great start tonight, and I know it would not have been possible without you.
It’s not over yet. Votes are still being counted and we may not know the full results until tomorrow. But I wanted to make sure I thanked you for all you have done because, yet again, your support has given us the momentum tonight.
Thank you,

Hillary Rodham Clinton

Inutile dire che è una mail preconfezionata 😀
Per riceverne una ogni giorno basta iscriversi sul sito di Hillary Clinton.
Un apposito software personalizzerà l’intestazione col nome che avete inserito nel campo “First Name” e vi invierà la mail del giorno.
Mail in cui Hillary vi dirà che senza di voi non ce l’avrebbe fatta e smancerie del genere. Che vi chiamiate Leoluca Orlando o Vito Catozzo, riceverete la stessa identica mail con la sola intestazione “personalizzata”.

La forza di gravità………………….

Montalbano Sono? Non Quello…. Parente!

Montalbano Sono?

Che impressione, aver visto tutta Roma tappezzata con la faccia del commissario Montalbano, quel sorriso, quegli occhi furbetti sempre ridenti…………. Poi però scopri che deve aver mangiato troppo in questi ultimi tempi…….. ma ci può stare vista la sua predilezione per la cucina ………………

Ma poi basta un tassista a tranquillizzarti…….

“Ma no! E’ er fratello!!!!!” …………….. e come direbbe il Bonacelli Zio di Jonny Stecchino: “Minchia………………….. Preciso!!!!!!!!!!”

Rifatte na vita……….

Una ragazza si reca a mezzanotte sulla banchina del porto decisa a suicidarsi. Quando sta per saltare in acqua con una fune intorno al collo e una grossa pietra in mano passa di lì un marinaio che la blocca:
– Ferma! Non fare pazzie! Tu sei bella e giovane e sei importante prima di tutto per te stessa! Anzi guarda, io domani salpo con la mia nave per l’Australia, se vuoi ti porto con me e provvederò a tutto: acqua e cibo per il viaggio, una cabina per dormire ed un lavoro quando arriveremo a Sidney. La poveretta, pensando che a quel punto non aveva nulla da perdere, accetta la proposta. Ogni notte il marinaio viene a trovarla e le porta dei panini, del succo di frutta e tutto ciò di cui ha bisogno. Lei, un po’ per gratitudine ed un po’ per affetto, si concede al marinaio e fanno sesso sfrenato tutte le notti. La cosa va avanti così per alcune settimane, sino a quando il comandante della nave la scopre in una cabina del personale:
– Che ci fa nascosta a bordo della mia nave?
La donna risponde:
– Ero disperata, un suo marinaio mi ha aiutata, tutte le notti mi porta da mangiare e da bere ed io gli faccio fare l’amore con me per tutta la notte, sino a quando non saremo giunti a Sidney, dove mi ricostruirò una nuova vita…
– Senti, a’ bbella… – risponde il comandante – che tu sia stata disperata te posso crede, che tu voja annà in Australia a rifatte ‘na vita nova ce po’ stà, ma me sa tanto che ‘n particolare nun t’è chiaro: questo è er traghetto che fa Civitavecchia-Olbia, tutte le notti, andata e ritorno!!!

Zio Guido – Barze n.3

In confessionale.

* Padre, ho peccato. Ieri ho tradito il mio compagno col suo migliore amico… io credevo di amare il mio uomo, ma quando mi sono trovata sola col suo amico non ho resistito… sa, sono tanto volatile!
* Volubile, figliola, volubile.
* Ma non è finita! Poi è venuto l’elettricista per delle riparazioni, e io…. io non ho potuto resistere!! Io sono convinta di amare il mio ragazzo, ma ci sono delle volte che non so, perdo la testa per qualcun’altro… sa, padre, io sono tanto volatile…
* Volubile, figliola, volubile.
* Vede, padre, c’è dell’altro…. poi sono andata a lezione di tennis, e cosa vuole, eravamo io e l’istruttore, soli, nelsilenzio del campo sportivo ormai deserto, al tramonto…. che vuole farci, io sono tanto vol… com’è la parola, padre?

* Troia, figliola, troia.

Zio Guido – Barze n.2

Una donna aveva tre figlie.
Il giorno del loro matrimonio chiese ad ognuna di loro di inviarLe un messaggio SMS per raccontarLe come andava la loro vita sessuale.

La prima inviò un SMS due giorni dopo il matrimonio. Una sola parola:
“Nescafè”. La mamma inizialmente confusa notò una pubblicità del Nescafè su un giornale: “Soddisfazione fino all’ultima goccia.”Così la mamma fu felice.

Poi si sposò la seconda figlia e dopo una settimana inviò un SMS alla madre. C’era una sola frase: “Benson & Hedges”. La madre cercò la pubblicità delle sigarette Benson & Hedges e trovò:”Extra long, King size”. E fu felice.

La terza figlia si sposò e ci vollero quattro settimane prima che il messaggio arrivasse.
Il testo diceva: “British Airways”. La madre si preoccupò. Guardò freneticamente il giornale cercando la pubblicità della linea aerea. Finalmente la trovò e svenne! Diceva così:
“tre volte al giorno, sette giorni alla settimana, in tutte le direzioni”.

Zio Guido – Barze n.1

La maestra chiede a Gianni: «Ci sono cinque uccelli appollaiati su un ramo. Se spari ad uno degli uccelli, quanti ne rimangono?» Il bambino risponde: «Nessuno, perché con il rumore dello sparo voleranno via tutti.» Allora Gianni dice «Posso farle io una domanda adesso?» La maestra «Va bene» «Ci sono tre donne sedute su una panchina che mangiano il gelato. Una lo lecca delicatamente ai lati, la seconda lo ingoia tutto fino al cono, mentre la terza dà piccoli morsi in cima al gelato. Quale delle tre è sposata?» L’insegnante arrossisce e risponde «Suppongo la seconda… quella che ingoia il gelato fino al cono» E Gianni «Beh, la risposta corretta è ‘quella che porta la fede’, ma mi piace come ragiona.»