Archivio per la categoria: La Voce di Epruno (Epruno in Radio)

IL SENSO CIVICO

Immagine piedistallo 2 piccolo Io che sono nato nella 5° città d’Italia e 31° comune europeo e che qui vivo nella capitale della Trinacria, insieme ad altri 656.259 abitanti;

Io che dalla Conca d’Oro guardo il Tirreno e mi proteggo con i monti Cuccio, Gallo e Pellegrino e che fui bagnato dal Kemonia e il Papireto e che oggi mi specchio nell’Oreto;

Io che ho un clima eccezionale e che se sento freddo ho 7 gradi ma se c’è scirocco, so sopportarne più di 40;

Io che fui Zyz, Panormos e Balarm, ma che abitai le grotte dell’Addaura fin dal Paleolitico e dal Mesolitico;

Io che ho una millenaria storia alle mie spalle e che fui Fenicio, Greco e poi Romano; che vidi i Vandali ed il Bizantino Belisario; che ebbi gli Arabi ed i Normanni e che fui Svevo e fino ai “Vespri” anche Angioino; poi Aragonese, Iberico e Borbone; ed infine vidi transitare Garibaldi, il Duce e gli Americani;

Io che vivo nella città che fu di Ernesto Basile, Cagliostro, Meli, Pitrè, Scarlatti ed il Serpotta;

Io che sono quindi “U miegghiu” ed a me che sono “Io” avrò il diritto di sporcare la città “di tutti”, guidare parlando al telefonino, fumare in presenza di divieti, parcheggiare davanti gli scarrozzi o in doppia fila e saltare turni;

Io che credo a “Cappiddrazzu” e non pago a “nuddru” vi dico solo “cu è fissa si stavi a casa” e tanto “cu veni doppu cunta i passi”!!!!! Tanto …………………

Io sono Io, ma “che è mio u cani”????      (F.to Epruno)

Editoriale 3° Puntata – Time Magazine in The Week – "La Voce di Epruno"

Tra poco andiamo in onda ….. 3° puntata!

Che mi tocca fare!!!! Sono al seguito di Caminita che sta "lavorando" alla BIT di Milano (Rho) e da qui tra poco andremo in onda per la terza puntata del Time Magazine Week – La Voce di Epruno. Speriamo di farci reciproca e piacevole compagnia …… Buon Fine settimana
Se non giungerete in tempo ad ascoltarmi, domani mattina con calma alle ore 9.00 ci sarà la replica!!!! Vi regalo questa chicca da FB

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L’ARIA CHE RESPIRIAMO

Immagine piedistallo 2 piccolo L’inquinamento atmosferico è dato dalla presenza nell’aria di una o più sostanze indispensabili o estranee, in quantità e per una durata tali da alterarne la salubrità e da costituire un pericolo per la salute umana. Ogni anno in Italia, per riscaldare le nostre abitazioni si riversano nell’aria circa 370.000 ton. di sostanze inquinanti.

Le caldaie, alimentate a gas naturale o a gasolio, non mantenute, emettono nell’aria sostanze inquinanti come il biossido di zolfo (SO2), monossido di carbonio (CO), ossidi d’azoto (NOx) ecc. che hanno effetti nocivi sulla salute dell’uomo e negativi per l’ambiente. Il riscaldamento è infatti, dopo il traffico veicolare, la maggiore causa dell’inquinamento delle città.

Si definisce particolato (PM 10), tutte le particelle, in sospensione nell’aria, che hanno un diametro inferiore a 10 micron (millesimi di millimetro), prodotte in parte da attività umane e da processi industriali di combustione, impianti di riscaldamento, inceneritori e traffico automobilistico. Un veicolo ad es. genera particolato attraverso l’emissione dei gas di scarico, l’usura dei pneumatici, l’usura dei freni e l’usura del manto stradale.

Le particelle sono tanto più pericolose quanto più sono piccole, poichè trasportano in profondità nei polmoni i composti tossici presenti nell’aria, amplificandone gli effetti dannosi quali, irritazione e lesioni nella parete dei bronchi, tumori nell’apparato respiratorio. L’aria che respiriamo è costituita per il 78.9% da azoto, per il 20.9% da ossigeno e per lo 0.2% da anidride carbonica, gas nobili (elio) e idrogeno.    (F.to Epruno)

Editoriale 2° Puntata – Time Magazine in The Week – "La Voce di Epruno"

GOVERNARE LA CRESCITA

Immagine piedistallo 2 piccolo Palermo deve essere infatti la Città dei diritti, dei doveri e delle pari opportunità;

Dopo avere assunto ed in buona parte soddisfatto l’impegno a dotare la Città delle necessarie infrastrutture di base

è ora tempo di porre al centro del rapporto tra la società palermitana e gli organi di governo …, la crescita dell’economia e con essa il recupero della dignità  e del ruolo che competono alla quinta metropoli d’Italia.

Le politiche per lo sviluppo ed il lavoro, la lotta all’esclusione sociale e le politiche culturali si pongono come i preminenti punti di riferimento.

L’amministrazione … ha incardinato una rete di iniziative tutte legate dal medesimo filo: lo sviluppo e la crescita nel rispetto della qualità della vita.

Spostarsi comodamente e velocemente è un diritto soggettivo ed un precipuo interesse collettivo.

La linea di interventi, già concretamente avviata si fonda, nel breve periodo, sulla sostituzione progressiva del traffico veicolare con mezzi ad alimentazione elettrica,

Occorre porsi due obiettivi strategici sul piano della mobilità: la nuova tangenziale e la metropolitana sotterranea sulla direttrice est-ovest .

Palermo è Città di intensa e diffusa creatività artistica e culturale;

(Le frasi dell’editoriale sono liberamente tratte da – Il programma del Sindaco – COME FARE  PALERMO PIÙ GRANDE – Riflessioni e progetti di Diego Cammarata)

Editoriale 1° Puntata – Time Magazine in The Week – "La Voce di Epruno"