Archivio per la categoria: La Voce di Epruno (Epruno in Radio)

Almanacco del 10 Dicembre

Nel 1848 Luigi Napoleone Bonaparte viene eletto Presidente della Repubblica Francese, famoso per le ruberie ai danni del popolo francese. Ricordato anche da noi in quanto dei nostri parlamentari Bonaparte ruba !

Dal 1901 vengono assegnati i primi Premi Nobel per la pace: come non ricordare quelli meritatissimi nel 1994 ad Arafat e Shimon Peres, 1973 Henry Kissinger…e nel 1939 ad….. Adolf Hitler …ritiratogli pochi mesi dopo….Come dubitare della bontà della comissione assegnatrice?

Nel 1965 nasce nasce José Aurelio Gay, allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, unico giocatore al mondo che cercava sempre di farsi cogliere in fallo.
Nel 1962 nasce il fumettista e character designer giapponese, ….Masakazu Katsura,…i suoi compatrioti….. non comprendendo la sua professione solevano chiedergli:. Ki katsu fa ?

Nel 1475 muore il celebre pittore Paolo Uccello, pittore italiano antico antenato di Rocco Siffredi.

Un Quarto Pieno – “La Voce di Epruno” 1°p.

 

AUDIO – EDITORIALE – Un quarto pieno – Letto da Mario Caminita – TESTO EDITORIALE

AUDIO – La Voce di Epruno – PARTE 1 – Editoriale, Introduzione, Radio Londra

AUDIO – La Voce di Epruno – PARTE 2 – Giampiero Cannella, Almanacco Antonio

AUDIO -La Voce di Epruno – PARTE 3 – Athos, Er Ventresca, Finale

 

Siamo partiti a razzo anche questo terzo anno. E’ facile fare radio quando accanto a te hai due professionisti come Mario Caminita a condurre e  Rino Sparacino alla sapiente regia. Come sempre, ho avuto necessità di riascoltarmi per tarare il risultato finale. La diretta ha il suo fascino, ma la post-produzione ha il suo peso specialmente in un programma di taglio breve. Mario ha letto sempre con la sua voce piena di fascino, l’editoriale da me scritto per questa occasione.

Il primo ospite dell’anno e stato l’Amico Giampiero Cannella (Eprunista, On. , Giornalista ed Ass. alla Cultura del Comune di Palermo), con lui abbiamo parlato di Comunicazione. Abbiamo ritrovato i messaggi di “Radio Londra” del Colonnello Mc Castrur (Karmel)  e l’Almanacco di Antonio da Milano. La nuova squadra di inviati ci ha fatto ritrovato vecchi Amici come l’esperto di costumi (Athos) che ci ha parlato di crisi dei mercati …. Infine, abbiamo cercato ed aspettato inutilmente Libero Tormento , penso proprio  che quest’anno ci darà molti pensieri. Un grazie anche a Gioacchino Caponetto che ci ha lasciato il testimone intervenendo all’inizio del programma per un saluto e come dimenticarsi del nostro “sponsor” personale che quest’anno finanzierà le nostre dirette da Montecitorio (Er Ventrasca – La Mejo Porchetta de Roma) …………..che sa da fa ppe campa!

File sonori della puntata andata in onda: Sabato 3 Dicembre 2011 alle ore 11.00, con repleche: Domenica 4 Dic (ore 9.00 ed ore 20.00); Lunedì 5 Dic (ore 6.00); Mercoledì 7 Dic (ore 23.00)

Almanacco del 3 Dicembre

Almanacco del 3 dicembre

Nel 2003 l’ex dittatore cileno Augusto Pinochet è colpito da attacco cardiaco e ricoverato in un ospedale militare.

Il suo sacerdote personale gli impartisce l’estrema unzione, la popolazione apprenderà della sua morte gridando di gioia:…….. Pinochè??…no !! non c’è più!!

Auguri a Mario Borghezio che proprio oggi compie 64 anni.Militante nella Lega Nord molto amato da meridionali ed extracomunitari—nel gennaio del 2001 era stato aggredito ……su un tram……. in centro a Torino e colpito da uno sconosciuto, tanto da finire all’ospedale …………ironia della sorte il ………3 dicembre 1947 debutto’ a Broadway- Un tram che si chiama Desiderio, opera di Tennessee Williams, potremmo dire oggi , un tram che si chiama desiderio…… di tanti!!

Il 3 dicembre compie gli anni pure Gianni De Magistris, pallanuotista italiano,……… da non confondere con il sindaco di napoli , nonostante abbiano tutti e due l’acqua alla gola.

(A cura di Antonio da Milano)

UN QUARTO PIENO

Il mio bicchiere è un quarto pieno. Ho detto un quarto e non mezzo, perché non voglio dare l’impressione di chi non è consapevole di ciò che gli succede attorno. Ho detto un quarto e non mezzo, non perché voglio far cadere nessuno nell’interpretazione di ciò che voglio dire, prendendosi la libertà di dividersi tra chi lo vede mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché sono un inguaribile ottimista e so che il mio compito sarà quello di riempirlo per intero. Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché oltre ad essere un inguaribile ottimista, so che sono obbligato ad essere ottimista, poiché il mio bicchiere è su una tavola modesta, la mia!

Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché lo ho ereditato così da chi è stato prima di me, facendo il massimo ed onestamente. Allora spetterà a me dare il mio massimo onestamente e non importa se alla fine non lo avrò riempito tutto, ma l’importante è che io abbia lasciato a chi verrà dopo di me, non solo un bicchiere non vuoto, ma un bicchiere che si sia riempito di più del quarto di partenza. Solo così la mia vita avrà un senso, per me e per gli altri.

Il mio bicchiere è un quarto pieno, perché a me è toccato in sorte di riempirlo. Coloro che hanno il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, consumano la loro esistenza a filosofeggiare su cosa è meglio tra l’essere ottimista e l’esser pessimista e durante questo periodo il contenuto del bicchiere evapora, come la loro vita. Chi ha avuto in sorte un bicchiere pieno, ha un unico destino, berlo …… e così toccherà alla generazione che verrà dopo, ricominciare da capo riempiendolo. Dalla quantità della loro sete, dipenderà la quantità di sforzi dei loro figli nel doverlo riempire nuovamente, in parte o per intero. Quindi che ti tocchi bere o che ti tocchi riempiere il bicchiere, sempre con un bicchiere avremo a che fare.

Ed allora a che serve stare a rammaricarsi se hai un bicchiere non pieno. Prendi consapevolezza di quanto esso sia pieno e vivi, contento del tuo livello di riempimento, sapendo che l’unica cosa che tu possa fare e riempirlo, sia che lo vedi parzialmente pieno o che lo veda parzialmente vuoto, poiché è il tuo bicchiere e nessuno potrà metterci la bocca. Più il tuo atteggiamento sarà positivo, più sarai tentato di riempirlo….. prima di bere.

AUDIO EDITORIALE – La Voce di Epruno del 3 Dicembre 2011

Epruno al “Doc Time” di Radio Time: la videointervista

Ecco la video – intervista che Epruno ha realizzato il 1/12/2011 al “Doc Time” di Radio Time, con Domenico Cannizzaro, per la presentazione della Terza Edizione di “La Voce di Epruno”!

Epruno al Caponetto Show Weekend

Oggi Epruno è stato ospite al CAPONETTO SHOW WEEKEND” su RADIO TIME.

Dalla Pagina Ufficiale del Caponetto Show “……… un gradito ospite: EPRUNO in carne ed ossa!!! 😉 Parleremo del gradito ritorno di “LA VOCE DI EPRUNO”, con il suddetto e Mario Caminita, e tutti i relativi ospiti e personaggi, da Sabato 3 Dicembre alle 11.00! (www.epruno.it)”

Ringraziamo Gioacchino Caponetto per laffettuosa ospitalità.


“La Voce di Epruno” riparte il primo sabato di Dicembre

Verrà presentato la prossima settimana agli amici della stampa specializzata ed alle “web-testate” giornalistiche, la terza stagione di “La Voce di Epruno”.

Dalle prime indiscrezioni il programma che partirà Sabato 3 Dicembre, secondo quanto appreso da Mario Caminità, manterrà le fasce orarie delle prime due edizioni (il Sabato alle 11.00-12.00, con repliche a partire da Domenica alle 9.00-10.00, Lunedì alle 6.00-7.00) aggiungendo due nuovi appuntamenti in replica la Domenica alle 20.00-21.00 ed il Mercoledi alle 23.00-24.00.

Altra novità sta nel nome “La Voce di Epruno” e non come nelle scorse stagioni “Time Magazine in The Week – La Voce di Epruno” in quanto nella nuova programmazione di Radio Time, il “Time Magazine – The Week” ha una sua specifica peculiarità di rappresentare un contenitore con il meglio della produzione della settimana ed andrà anche in onda il Sabato cambiando ovviamente fascia oraria e la Domenica in replica.

“La Voce di Epruno” verrà quindi decontestualizzata dagli aspetti della cronaca quotidiana e settimanale, si limiterà piuttosto ad approfondire dei temi di costume, continuerà ad ospitare in studio ospiti più o meno VIPS, ma soprattutto continuerà ad ospitare gli inviati ed i personaggi dello strano gruppo Eprunico.

Nel motto di “Se non pazzi non li vogliamo”, la pazza “redazione” del programma si cimenterà per la terza stagione consecutiva nell’esame ironico ed ottimista, in pieno spirito “Eprunico” dei fatti di costume. Non si farà mancare i contributi periodici degli inviati “Antonio da Milano” con i suoi almanacchi, “Il Colonnello Mc Castrur ed i suoi messaggi dalla time-line di Radio Londra, “Salvino” ed il suo “Binario Triste e Solitario” dalle più importanti città del Mediterraneo, l’antropolo “Atos” studioso di costumi locali.

Arricchiranno quest’anno la squadra i contributi prestigiosi di “Giusina” da Milano, con la sua “Milano da Bere”.

Altro nuovo personaggio è l’economista e politologo tedesco Wolfgang Spred da Roma. Inviato ospite di una particolare location difronte Montecitorio.

Importante novità verrà data dai contributi on line dalla nostra “redazione web” di Giomba.

Guasterà il tutto con le sue incursioni Libero Tormento, ormai da qualche mese nelle vesti di Console Vicario di un importante paese dell’Est Europa.

Tutto ciò, come sempre, rigorosamente in 50 minuti settimanali, ed in streaming da RADIO TIME http://www.facebook.com/radiotime94 e sul sitowww.epruno.it.

Ritorna Epruno!

Stiamo Tornando!

Almanacco del Giorno – 21/07/2011

Epruno al Sole L’Almanacco del Giorno

a Cura di

Antonio da Milano

– 21 luglio –

Si festeggia San Lorenzo da Brindisi……

Auguri a tutti quelli che si chiamano : CIN CIN e Capodanno!!

-21 luglio1342 –

Luigi d’Angiò viene incoronato re d’Ungheria a Buda :

……non si hanno notizie dei budani, ma tutte le budane furono invitate a palazzo a festeggiare !!

Addio o Arrivederci………….

Immagine piedistallo 2 piccolo

Carissimi ….. Arriva sempre inaspettata!

Ma arriva, non dando alcuna prova di appello e tempo extra.

Anche se abbiamo provato a programmarla, non saremo certo noi a dire quando potrà essere il momento.

Non sempre è una cosa brutta e sarebbe bene condividere, per noi che abbiamo una mentalità positiva, l’idea che comunque, qualunque cosa bella ha una fine.

Gli addii sono tristi, ed è sempre difficile doversi separare dalle persone alle quali vogliamo bene, o dalle cose alle quali siamo stati affezionati, dalle nostre abitudini …….ma avremo la coscienza a posto se la nostra presenza sia stato di giovamento per gli altri.

Se saremo riusciti a strappare un sorriso, se avremo contribuito per qualche minuto a fare dimenticare un momento brutto, se avremo regalato un paio di occhiali speciali con i quali vedere anche le cose difficili della vita …Beh, penso proprio che insieme non avremo speso male il nostro tempo.

Bisogna sentirsi appagati e come per qualunque dieta, bisogna trovare la forza di alzarsi dalla tavola avendo ancora fame.

Bisogna pertanto capire per tempo quando una esperienza può dirsi completa ed avere la forza di dire noi “basta”. Così facendo avremo appeso nella nostra vita una ennesima bella fotografia da ricordare positivamente per tempo. Così facendo avremo deciso di rendere eterna la bellezza delle nostre cose, fotografandole nel loro momento migliore.

Marilyn Monroe è rimasta per sempre bella ai nostri occhi perché è rimasta giovane per sempre, come “gli eroi” della “Gucciniana Locomotiva”.

E così è non solo per l’esistenza, ma per tutto ciò che è umano, per i sentimenti, per le sensazioni, per i vizi.

Bisogna saper dire basta ed affidare tutto alla “vita” convinti che se sarà nel nostro destino, non è escluso che potremo ritornare, magari in modo diverso, magari sotto altra forma………..

Come Voi, Amo la vita, ed amando la vita ho amato da sempre la vita di tutti, di qualunque organismo vivente su questa terra, eppure ho imparato dalle piante che la fine di un ciclo è spesso l’inizio di un nuovo ciclo sotto altra forma.

Einstein diceva “Alla fine di un lungo viaggio, quando sarete ritornati al punto di partenza, avrete quasi la sensazione di esser stati in questo luogo per la prima volta”. ………..Solo chi va via ha possibilità di ritornare!

La “storia di epruno” è ancora lunga ed anche se non avrà più “una voce” continuerà ad avere una penna ed un eco sul web, per continuare a ridere o indignarsi e poter continuare ad affermare: …………………