Archivio per la categoria: La Voce di Epruno (Epruno in Radio)

Immagina – “La Voce di Epruno” 15°p.

PARTE 1 – SM – Editoriale

La Voce di Epruno – PARTE1 – Editoriale, Radio Londra, Chi l’ha Visto

La Voce di Epruno – PARTE 2 – Franco Donarelli, Almanacco di Antonio

La Voce di Epruno – PARTE 3 – Giusina da Milano, Ventresca

 

 

Quindicesino appuntamento di questo terzo anno. Accanto a me il sempre bravo conduttore Mario Caminita e Daniele Campanella alla regia.  Avremo come ospite Franco Donarelli nella sua veste apprezzata di famoso vignettista. Avremo la nostra inviata Giusina da Milano che ci parlerà dell’ultimo viaggio effettuato. Le nostre rubriche Radio Londra e l’Almanacco di Antonio. Tormento come sempre e con il suo comodo ci ha raggiunto in diretta per la parte finale.

 

File sonori della puntata in onda: Sabato 24 Mar alle ore 11.00, con repleche: Domenica 25 Mar (ore 9.00 ed ore 20.00);

“Immagina”

Immagina di svegliarti una mattina come tante, sederti a metà del letto e pensare e riordinare i primi pensieri.

Probabilmente il sole non è ancora sorto dal mare, eppure c’è già quella luce bella, rilassante che inizia a colorare le montagne attorno alla città, e con lei ci sono tutti i rumori di una città che si sveglia.

Immagina la natura che attraverso le tue piante ti rammenta che tutto si ripropone nella sua meravigliosa bellezza e ti riempie di positività.

Immagina come ogni giorno di aver fatto pace con la vita, quella vita che sta dentro la tua tana, la tua casa i tuoi affetti che ti proteggono.

Immagina che in un altro punto della città una cattiva persona, un malvagio o un semplice cretino, allo stesso istante sta aprendo gli occhi.

Ora non importa se costui svegliatosi, si siederà nel mezzo del letto, se si affaccerà ad osservare il sole che sorge dal lato del mare, se si accorgerà degli uccelli che verranno a posarsi sulle piantine del suo davanzale.

Immagina che costui non avrà alcun interesse alla ciclicità della natura e forse l’unica cosa che è in grado di creargli emozioni è il denaro, e che  dall’istante in cui si sarà alzato come te avrà un solo obiettivo, uscire da casa per distruggere quanto di positivo tu vorrai fare!

Immagina quindi che il mondo attraverso i tuoi occhi sia una cosa meravigliosa, ma che non sia una cosa reale poiché non potrai mai avere la contezza della realtà se non prenderai consapevolezza che tu sei “la teoria”, ma che “nella pratica” ci stanno anche gli altri e che dallo sposalizio della teoria e della pratica, nascerà la realtà di ogni giorno.

Pertanto, non fare mai il vecchio errore di poter pensare con la testa altrui, ma studia e cerca di prevedere i comportamenti del tuo prossimo, ma soprattutto non metterti mai in situazioni subordinate di dipendenza, lasciati sempre aperte almeno un paio di opportunità.

La vita è come un autobus ed è vero, ma non fare l’errore di prendere l’autobus che da fuori ti sembra il più bello, il più colorato, spesso anche il più nuovo, ma informati sempre di quale sia il suo capolinea e da quale capolinea provenga e soprattutto se l’autista sa dove andare!

Non dare mai per scontato ne il numero, ne il nome delle fermate intermedie, verifica sempre che quell’autobus, a quell’ora ed in quel giorno, rispetti la fermata che ti interessa, diversamente sarai costretto a scendere nella fermata che non è la tua e rischierai di perderti!

Ma di contro, non rimanere alla fermata in perenne attesa del tuo autobus poiché come Diogene, ti accorgerai un giorno che non è più tempo!

Guardati Palermo – “La Voce di Epruno” 14°p.

Epruno 17 – 03 Parte 1 SM – Editoriale(1)

La Voce di Epruno – PARTE1 – Editoriale, Radio Londra

La Voce di Epruno – PARTE 2 – Agatino Catarella (Fabrizio Pizzuto)

La Voce di Epruno – PARTE 3 – Ventresca, Prof. Vito De Votis, Prof. Gauss, Finale

 

 

Quattordicesino appuntamento di questo terzo anno. Accanto a me il sempre bravo conduttore Mario Caminita e Enricuccio Mosca alla regia. I nostri amici dovranno fare i conti con la Radio del Tempo guasta. Avremo come ospite dal commissariato di Vigata Agatino Catarella. Partecipano il Prof. Vito De Votis inventore dell’ Armaloterapia ed il Prof. Gaus noto esperto di statistica.

 

File sonori della puntata in onda: Sabato 17 Mar alle ore 11.00, con repleche: Domenica 18 Mar (ore 9.00 ed ore 20.00);

“Guardati Palermo”

Guardati Palermo!

Finisci di piangerti addosso. In certi passaggi sei ridicola, non sei credibile.

Le tue lacrime si asciugano presto e molto spesso non sono neanche verosimili.

La tua indignazione dura lo spazio di un battito d’ali.

Sei sempre li a criticare e giudicare su tutto, ma poi pensi che l’iniziativa debba sempre esser presa da qualcun altro, da qualcuno che in modo meno visibile possa spazzare tutto per permettere di ricominciare da capo.

Guardati Palermo!

Sei sempre pronta agli inchini, ad incenzare il potere di turno.

Sei vigliacca, perché pecchi continuamente di omissione.

Non vuoi cambiare, hai paura di cambiare, perché sei convinta che quel poco che ti è stato concesso, potrebbe essere molto nel momento in cui ti verrà tolto.

Guardati Palermo!

Non sei ancora pronta! Malgrado sembri in agonia non hai toccato ancora il fondo, soltanto a quel punto, soltanto con la forza della disperazione potrai trovare le energie per ritornare a galla.

Guardati Palermo!

Sei ancora disposta a cadere in balia dei fotti popolo, dei tuoi figli mediocri e peggiori che non hanno alcun interesse a farti respirare e risorgere, portando via i tuoi figli migliori verso lidi culturalmente liberi, dove potranno realizzarsi.

Guardati Palermo!

Guardati in questo specchio e convinciti che Palermo non sono gli altri , ma che sei tu, l’unica e sola.

Trova la forza di prendere consapevolezza che hai un problema e che da questo devi guarire.

Prova per una volta a scrollarti dai tuoi parassiti e delle zecche ed a spezzare le catene che ti fermano.

Prova a specchiarti ed a guardare oltre, non fermandoti a constatare di come ti hanno ridotto tutti coloro che dicono di amarti, prova a ricordare come eri e prendi consapevolezza di come potresti tornare ad essere.

Guardati Palermo!

Riguardati Palermo, ………… adesso sei grande e dovrai fare da sola!

Questa volta, dovrai resistere ai miraggi ed ai morsi della fame, e la mia penna potrà far poco, …….

La tua …… molto di più ….

 

Cambiamento e Continuità – “La Voce di Epruno” 13°p.

Epruno 10 – 03 – Editoriale

La Voce di Epruno – PARTE 1 – Editoriale, Introduzione, Radio Londra

La Voce di Epruno – PARTE 2 – Prof. Spreed, Tormento, Almanacco di Antonio

La Voce di Epruno – PARTE 3 – Ventresca, Athos, Finale

 

 

Tredicesimo appuntamento di questo terzo anno. Accanto a me il sempre bravo conduttore Mario Caminita e Rino Sparacino alla regia. Partecipano il Colonnello Mc castrur, Antonio da Milano con i suoi Almanacchi, Atho, il Prof. Spreed, il Ventresca ed un “fasciato come una mummia” Tormento.

 

File sonori della puntata in onda: Sabato 10 Mar alle ore 11.00, con repleche: Domenica 11 Mar (ore 9.00 ed ore 20.00);

“Cambiamento e Continuità”

Queste due parole non sono sinonimi, ma nascono da esigenze che in qualunque parte del mondo sono differenti, in Sicilia no!

In Sicilia questi due termini spesso o quasi sempre coincidono nel gattopardesco bisogno di lasciare le cose come stanno.

Pertanto nelle nostre latitudini non è importante essere progressista e sempre spinto verso il nuovo, non è importante essere conservatore per mantenere lo status quo, da noi è importante muoversi in quel minestrone cangiante di nome che mette insieme il tutto ed il contrario di tutto e coalizzando l’alfa e l’omega, crea aspettative, da l’impressione di cambiare ma rimane come prima.

Del resto, casa c’è da cambiare e perchè bisognerebbe cambiare le regole del gioco, un gioco certamente non per tutti, che accontenta l’esigenze di molti ed arricchisce pochi?

Siamo convinti che questo gioco scontenta molti?

Se fosse così, perchè noi continuiamo a guardare dall’esterno quei pochi soddisfatti attraverso le pareti di un acquario?

E perché in questo acquario ci sono sempre i soliti noti, che non avendo un diritto acquisito divino o regale, perpetrano la loro presenza, attraverso lo strumento elettorale che ne elegge pochissimi, affinchè questi pochissimi possano aprire le porte dall’interno ai soliti noti nominandoli?

E perché se questo è chiaro a me, e chiaro a voi, e chiaro a molti, aldilà di un senso di sconcerto iniziale, nessuno fa nulla per cambiare questo stato delle cose?

Mi viene il sospetto che l’indotto di quei pochi “pesci rari” dell’acquario, dia impegno a tantissimi che pur stando fuori dal “contenitore d’acqua” ne curano o ambiscono a curarne la manutenzione.

Ecco che si fa di tutto “per cambiare periodicamente ogni cosa, affinchè tutto rimanga come prima” e per sopravvivere a “loro” che furono “Borboni, poi Garibaldini e Savoiardi, poi Fascisti, poi rivoluzionari costituenti e democristiani”, non rimane che creare nuove sigle “nello spirito di cambiamento sul solco della continuità”, affinchè, se sei dentro l’acquario, potrai continuare a nuotare, con il solo impegno periodico di affermare: “Basta, è ora di finirla”!

Di contro se sei fuori dall’acquario e guardi la vita scialacquata dei tuoi “amici del quinquennale”, coloro che si ricordano di te, soltanto alle scadenze elettori, continuerai a stare fuori, a guardarli nuotare tra le luci e le foto delle pagine patinate di riviste di costume.

Non ti rimarrà che un il solo impegno periodico, di affermare: “Schifiu …………….. Damminni n’anticchia!”

 

 

A che pensi? – “La Voce di Epruno” 10°p.

 

La Voce di Epruno – PARTE 1 – Editoriale, Introduzione, Radio Londra

La Voce di Epruno – PARTE 2

La Voce di Epruno – PARTE 3

 

 

 

Eccoci all’undicesimo appuntamento di questo terzo anno. Accanto a me il sempre bravo conduttore Mario Caminita ed Daniele Campanella alla regia.

 

File sonori della puntata in onda: Sabato 18 Feb alle ore 11.00, con repleche: Domenica 19 Feb (ore 9.00 ed ore 20.00);  Mercoledì 22 Feb (ore 23.00) –

Amo questa Città – “La Voce di Epruno” 11°p.

EDITORIALE – Editoriale 25-Feb-12

 

La Voce di Epruno – PARTE 1 – Editoriale, Introduzione, Radio Londra

La Voce di Epruno – PARTE 2

La Voce di Epruno – PARTE 3

 

 

 

Eccoci all’undicesimo appuntamento di questo terzo anno. Accanto a me il sempre bravo conduttore Mario Caminita ed Enricuccio Mosca alla regia.

 

File sonori della puntata in onda: Sabato 25 Feb alle ore 11.00, con repleche: Domenica 26 Feb (ore 9.00 ed ore 20.00);  Mercoledì 29 Feb (ore 23.00) –

I Picciuli – “La Voce di Epruno” 12°p.

 

EDITORIALE –  Editoriale 3-Mar-12

 

La Voce di Epuno – PARTE 1 – Editoriale, Introduzione, Radio Londra, Chi l’ha Visto Tormento

La Voce di Epruno – PARTE 2 – Davide Faraone, Almanacco Antonio

La Voce di Epruno – PARTE 3 – Telefonata Ventresca, Il Giomba

 

 

 

Eccoci al dodicesimo appuntamento di questo terzo anno. Accanto a me il sempre bravo conduttore Mario Caminita e Rino Sparacino alla regia. Mario ha letto l’editoriale da me scritto per questa occasione, che trattava della ricchezza e dell’essere bene. E’ stata una bella puntata, abbiamo ricordato la scomparsa di Mosconi, il simpatico giornalista sportivo noto per le sue bestemmie fuori onda, abbiamo avuto ospite Davide Faraone ed abbiamo parlato delle primarie del centro-sinistra di domani, abbiamo avuto Giomba con le sue statistiche sul web.  Abbiamo ritrovato i messaggi di “Radio Londra” del Colonnello Mc Castrur (Karmel), l’almanacco di Antonio,  la fine della “vertenza” di Tormento ormai inseguito a vista dal Ventresca.

 

ALMANACCO DEL 3 Marzo 2012

Oggi Santa Piamun, vergine in Egitto..non capisco perché no nelle altre nazioni, ma così riporta il martirologio!

Ieri invece era san Lorgio, martire, patrono di tutte le persone puntuali.

Nel 1957 Auguri a Gianni Alemanno, sindaco di Roma, politico italiano esperto di precipitazioni nevose.

Nel 1925 nasceva Joe Sentieri, cantautore italiano morto nel 2007, il suo pezzo più famoso, riportato in auge da Renzo Arbore è stato “quando vien la sera” .Il padre era convinto che Sentieri da grande avrebbe fatto strada …si limitò ai sentieri.

Nel 1946 – Ho Chi Minh viene eletto Presidente del vietnam del nord. lo stesso appellativo venne dato a Sofia Loren durante una visita a Palermo…si potrebbe pensare… Presidente del vietnam del nord ??. .no!! o chi minni!!

 

File sonori della puntata in onda: Sabato 3 Mar alle ore 11.00, con repleche: Domenica 4 Mar (ore 9.00 ed ore 20.00);  Mercoledì 7 Mar (ore 23.00) –

“I Picciuli”

Oggi che di soldi ce ne è pochi in giro, oggi che quei pochi che ci sono, appartengono a pochissimi soggetti, non è difficile constatare che anche se si chiamano euro, dollari o Yen, daranno forse il potere, daranno la possibilità di comprarsi tutto ciò che è in vendita, uomini compresi, ma non daranno mai la felicità.

Bisognerebbe limitarsi a ricercare una moderata agiatezza che ti permetta di vivere e di togliersi, grazie al frutto del proprio lavoro, alcuni sfizi, spesso innocenti, che ci aiutino a sognare ed ad amare la vita.

A mio parere, bisognerebbe dedicare la propria vita alla ricerca della qualità della stessa, una sorta di ricerca dell’”essere-bene” platonico.

Ma si può essere felici, se chi sta attorno a noi, non è felice!?

Bisognerebbe quindi ridisegnare l’intera società, mettendo alla base non una falsa ed inefficace “meritocrazia”, che fallisce nel momento in cui ci sarà sempre un altro individuo con criteri soggettivi ad applicarla, ma servendosi delle scelte della vita e dei risultati di queste.

Bisognerebbe ripensare una società basata su ovvi criteri di libertà e di giustizia, dove si ritrovi il coraggio di investire su chi decide di scommettere di più su se stesso e dove si ridia una dignità ed un valore ad un laureato, alla cultura, dove si riguadagni il rispetto per il contadino, dove il lavoro diventi veramente la base fondante della repubblica!

Basta con i furbi e con le scorciatoie. Basta “unti dal Signore”.

Basta con l’idolatria del denaro, del lusso, del consumismo.

Eppure, ci si divide in squadre ed in partiti per soldi e per questi ci si vende gli amici, i colleghi ed in alcuni casi anche la propria madre.

Oggi che sono caduti tutti i tabù ideologici, oggi che i soldi non sono ne di destra che di sinistra, ci si sforza di raccogliere e mettere insieme tanti foglietti colorati con scritto “pagare al portatore” e si perde di vista la vera essenza ed il motivo per il quale siamo su questa terra.

Condizionarsi una vita con avarizia, risparmiando ossessivamente su tutto, perdendosi tutto,……….. non è cosa buona!

Non si può essere ossessionati dalla ricerca della ricchezza.

Se hai accumulato qualcosa, ……….hai sempre poi la paura di perderla ………..e poi, se ci sono i ricchi, i troppo ricchi …………. esisteranno sempre i poveri ed i troppo poveri.

Ricorderò sempre Peter Sellers, grande genio della comicità  che lasciandoci con un testamento “muto” quale “Oltre il Giardino”, ……..ebbe anche il tempo di affermare un giorno, dopo una vita di sperperi: “Perché mettere soldi da parte, per essere un domani il più ricco del cimitero?”

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