Carissimi
Tanta socialità finisce per stimolare la mia asocialità.
Prima di scrivervi ho passato un poco di tempo a rivisitare il numero dei miei contatti su Facebook che è rigorosamente tengo intorno ai 1600 ma per un vecchio vezzo, più che un’esigenza, che nacque quando mi deliziavo nel fare i programmi radio, avendo l’opportunità in quel caso di conoscere una serie di contatti interessanti, perlopiù di persona normali che come me gradivano quella passione e di conseguenza mi ritrovavo spesso e volentieri a dover accettarne le richieste di amicizia.
Grazie al cielo, non sono stato mai un uomo di spettacolo per i quali come sapete il mezzo social è importante, i quali finiscono per accettare qualunque tipo di richiesta saturando quelle che all’epoca era il limite dei 5.000 contatti ed essendo nelle condizioni di poter aprire un profilo due e un profilo tre collezionavano quanta più gente per farsi conoscere, cosa lontana dal mio interesse che esercito sul social con i conoscenti il “serio cazzeggio”.
Pochi ma buoni.