Archivio per la categoria: Dal vecchio Blog di Epruno

Don Michele il Portiere………..!!!!

Non capisco perchè i portieri sono chiamati spesso "Don"!!! Chi decideva di intraprendere questa attività usurante, veniva spesso dai paesi dell’entroterra, spesso anche dopo una esperienza indimenticabile di la voro fatta da emigrante,…..per rappresentare una furba, contadina presenza "discreta" o pagata per dormire o in alcuni casi sporadici, per mettere insieme un business in "nero" che prevede, il pagamento per la custodia come cosa dovuta, ed attività extra quali  piccole manutenzioni, puliture altre scale, puliture uffici, financo servizi di stiratura e nursering coinvolgendo le mogli,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

Ma il portiere generalmente sa i fatti di tutti……..

LE CONFIDENZE DEL PORTIERE: ……. messo piede in portineria, prima di uscire ……con il Don Michele di turno….. ligio “portiere” ….. alzatosi ogni mattina alle 5 per lavare la scala, che si avvicina con aria furtiva dicendo: “Dottore guardi che gli do??” Tirando fuori dalla tasca della giacca alcuni “pizzini” con la faccia del ragioniere del 2° piano, quel vecchio “rincoglionito” che vi fa inalberare alle riunioni di condominio con le sue fissazioni legate ad una storica macchia di umidità. ….. E voi, con faccia da circostanza, lì ad accettare l’offerta senza battere ciglio……..consapevoli come tutti nel condominio che Don Michele è nota “gola profonda”!!!!! …….. (Da CULT di Marzo 2007)

Salvatore il Barbiere (detto Totuccio)….. IL VIAGGIO IN KENIA!!!!

Il mio mitico barbiere, come tutti ormai decide di uscire fuori dalla sua routine per accontentare la moglie e realizzare il sogno di un viaggio esotico………

IL VIAGGIO IN KENIA: ……… non appena giunto davanti la “barberia” trovo una sorpresa, un cartello con scritto “chiuso per ferie dal 30/12 al 7/1”. Tradimento…!!!!!! Grazie al baffuto Giuseppe (barista già presentatovi come Salvatore nei precedenti articoli) riesco a sapere che: “Dottore Salvatore e andato con la moglie per quel viaggio-safari in Kenia … e siamo tutti preoccupati che non abbiamo notizie!!!” ed io “Ma avete telefonato alla Farnesina?” e lui “No dottore, il nome della località non era questo…se non ricordo male era tipo ….Mombasa!!!!” ed io “ Ah posto siamo??” (Da CULT di Gennaio 2008)

LA SCOMPARSA DI SALVATORE – 1°P: ……… “Ancora non ne abbiamo notizie???” Mi appresto a chiedere all’assistente del mio mitico barbiere che continua ogni mattina ad aprire la bottega, nell’attesa che il suo “principale”, disperso, torni dal fine anno in Kenia, ma il ragazzo scuote la testa sconsolato, ed il portiere custode del palazzo al civico successivo alla “barberia” mi risponde per conto dell’assistente barbiere dicendo “Pultroppo……dice che lo hanno cercato pure in quella città che aveva suggerito Lei, (La Farnesina), e non hanno avuto risposta!!!!!” ……… Purtroppo di Salvatore non si hanno notizie e tutta la sua strada soffre e partecipa, dal fruttivendolo ambulante posizionato all’angolo della strada, all’elettrauto della saracinesca di fronte, dalla commessa della boutique, al commendatore del primo piano mostrano interesse e solidarietà, finanche l’ambulante che porta a porta propone vendite di calzini, accendini e se proprio non gradite gli articoli vi chiede “Cusci!!! Mi i duni un euro pi manciare?” (Da CULT di Febbraio 2008)

LA SCOMPARSA DI SALVATORE – 2°P: ………  davanti la saracinesca della sua bottega trovo il ragazzo che passa la scopa, con un’aria afflitta ed allora domando: “Nunzio……Novità???” e lui “Dottore, ma quando mai! Di U Zu Totò…. Sinni persi a simenta …..in Kenia!!!” … (Da CULT di Marzo 2008)

LA SCOMPARSA DI SALVATORE – 3°P: ……… “Nunzio……Novità???” e lui “Dottore, ma quando mai! Povero Zu Totò….” E così facendo il ragazzo di bottega continuava spazzare l’uscio della barberia del povero Salvatore, ormai disperso da capodanno in Kenia, …… (Da CULT di Aprile 2008)

Giuseppe il Barista …………..

Il barista del bar dell’angolo, punto giornaliero di passaggio per un caffè, ma acuto ed ironico osservatore. Tu hai studiato una vita e lui sempre fermo nella stessissima posizione da anni, conil braccio destro più sviluppato del sinistro, si fa i miliardi, ma non se li gode, poichè sta tutto il giorno lì.  !!!!!

Ma anche lui, non disdegna idee, l’unica lettura conosciuta è la gazzetta dello sport, o la pagina dei necrologi del quotidiano locale, e quando parla, lo fa in modo sospettoso, non esternando alla Salvatore ……. ma in modo misurato!!!!!

LA PRIMA REPUBBLICA: …….Dottore, … questo è niente, ….io sto già iniziando la collezione …… guardi qua!!!” e mi indica una sfilza di volantini elettorali con le facce poste in bella vista su una parete, una accanto all’altro, come figurine di calciatori……e continua……“me li portano ed io li accetto tutti, perché non le nascondo che con questi partiti di adesso ….. io non mi ci ritrovo …… non riconosco neanche i simboli …… figuriamoci le persone ……. Una volta se uno era un operaio o un contadino oppure un morto di fame ……. Votava a sinistra …….. oggi a sinistra ci votano i professori universitari, gli imprenditori , gli industriali …….. ed i poveri disgraziati votano a destra!!!!!! Un tempo c’erano le nostre religiose madri, che non volevano toccato il partito con lo scudo crociato ….. perché c’era la croce du signuruzzu ….. e perché glielo aveva detto il parrino …… ed il Papa era sacro! …… Che ci si poteva permettere di scherzare con la chiesa??????” ……. E mentre annuisco lui continua …… “Perché se li ricorda i politici di una volta …….. quando c’era meno televisione e meno stampa …….a me sembravano più umani…….. tipo la buonanima del Senatore Burbazza………grande galantuomo………Lei se aveva una necessità …… andava nella sua segreteria il giorno di ricevimento ……. e Lui aveva una soluzione od una parola di conforto per tutti ……. e uno se ne andava contento ed a mani vuote!!!! ……….E poi non dimenticava di farti gli auguri per ogni ricorrenza ed ogni festa!!!!!!! ………..TEMPI CHE FURONO………Dottore!!!” Ed io “Giuseppe ….. Si ma che significa tutta questa sfilza di volantini????”….. E lui …. “Dottore, penso che a fine campagna elettorale tutta questa parete sarà piena di volantini”……. Ed io nuovamente ……..”Perché???”………Il baffuto esercente mi risponde ….. “Dottore, io sono appassionato di queste opere d’arte……… e mi chiedo sempre se chi stampa i volantini elettorali …… e lo stesso che stampa i “santini per i trigesimi” ……guardi qua….. sa, oggi domani una persona ne stampa un po’ di più …… ed un domani se li trova!!!!!!” ……. E tutti dentro il bar a fare i dovuti scongiuri ……. Ma poi ad un certo punto, tra le tante facce appese alla parete ne riconosco una, e chiedo …… “Giuseppe, … ma questo è …….?” …… E lui mi interrompe dicendo…….. “Si, è Salvatore il barbiere…………si porta con gli ecologisti, ….. quale esperto ambientalista!!!!!!!” …….. Ed io a pensare, …. Ma cosa ho combinato …… ho creato un mostro!!!!!!!!!!!!!!!!!! ….(Da CULT Gennaio 2007)

RACCOLTA DI PIZZINI ELETTORALI: …….dal baffuto Sig. Giuseppe al quale …senza neanche farlo parlare…..scarico vicino la cassa….gli ultimi “pizzini della giornata” ……ed il buon esercente……con un sorrisone di riconoscenza a tutta dentatura sotto i suoi baffoni……mi risponde “Grazie Dottore…….sono per la mia collezione???”…..”Aspetti che li spuntiamo e li appendiamo insieme agli altri!!!!……..Questo ce l’ho, questo ce l’ho, ….questo mi manca!!!!!!……Dottore questo è preziosissimo…..trattasi di Don Ciccio……detto “####”…mi ha capito no????…Ne ha fatti pochi e quindi sono difficilissimi da trovare………grazie, grazie…..caffè pagato!!!”..….(Da CULT Marzo 2007)

I CANNOLI: ……….entro dentro il bar dell’ormai famoso sig. Giuseppe, e giunto al banco della pasticceria leggo una gigantesca scritta “Qui non si servono cannoli siciliani”, preso dai turchi mi volto verso la cassa ed incrocio lo sguardo del sig. Giuseppe, il quale si china sulla tastiera per non ricambiarmi lo sguardo. A questo punto il ragazzo che stava dietro il bancone mi dice, “Dottore, l’altro Sabato pomeriggiu, appimu a mala iurnata! Appimu a chiamari a polizia.” Ma perché chiedo io, e lui continua “il Cav. Pintapalla e la Prof.ssa Guevara, che sta ca ncapu, saffirraru pì i capiddi e si pigghiaru a corpi d’ombrello, quando la professoressa con aria spriggiusa, rivolta verso il Cav., mi ha chiesto una guantiera di cannoli da portare via e Lei lo sa come la pensa il Cav.” ed io non capendo cosa ci entrassero i cannoli guardavo tutti con aria perplessa mentre il banconista continuava “Comunque Dottore, se sono per Lei e se li deve mangiare a casa, gliene riempio quattro, ma Lei m’ava giurare che non li deve portare da qualcuno o peggio a Piazza Politeama per festeggiare!!!! Perché noi non facciamo politica e non vogliamo problemi!!!!!” Addirittura ……. Il cannolo da simbolo fallico a strumento politico…….che paese!!!! (Da CULT di Febbraio 2008)

LA PIOGGIA: …..al bar del Sig. Giuseppe……….. e sentire i pensionati ai tavolini del bar affermare “Si…… ma quannu a finisci!!!!” per pensare, come una illuminazione “Minch…..non ci avevo pensato…….Si è dimesso il Governo Regionale ………. Ma il voto per far piovere è rimasto acceso!!!!!! ………E cu a porta sta notizia a Casa?????” …… (Da CULT di Aprile 2008)

Salvatore il Barbiere (detto Totuccio)……. L’OPINIONISTA!!!!!

I Barbieri di una volta!!!!!!………Ma la cosa più bella del barbiere o “sala da barba” era l’attesa. Fu li che nacquero i primi “talk-show” ma quali “David Letterman late night show” , “Maurizio Costanzo Show” e “Tappeto Volante di Luciano Rispoli”, fu tra le sedie di questo locale che nacquero i “discorsi persi”, traduzione letterale di “talk-show” in pochi minuti si radunavano, tra quelle sedie, improbabili opinionisti, che parlavano di tutto e lui il “Barbiere” a dirigere le discussioni, senza mai togliere la concentrazione dal cliente “sotto i ferri”!!!!!!! E si parlava di sport di donne di politica di economia di pensioni, insomma di tutto la libertà della semplicità e dell’ignoranza metteva insieme in un’unica tribuna il professore universitario e l’uomo della strada ed il tono era quasi sempre meravigliosamente basso tanto da attendere con allegria il momento in cui, bisognava andare a tagliare i capelli!!!!!

Ecco che inserisco la presenza frequente di un personaggio quale Salvatore che mi aiuti a discutere dei temi più vari con un ottica semplice, e mai banale, attraverso gli occhi della gente comune: 

LA VILLEGGIATURA: ………”Totuccio…..confusione quest’anno a Valdesi?”…….Sentendosi rispondere……..”Dottore…..io ho la villa a Scopello”!!!!!!!!!!!!!…… (Da CULT di Settembre 2006)

LE ISOLE PEDONALI: ………Salvatore ….il mio Barbiere ….. che mi chiede: ….. “Dottore…..ma se chiudiamo il centro alle auto ….. queste si spostano tutte attorno al centro ….. e peggiorano il traffico tutt’intorno ……inquinando di più ….io penso???? …..Allora c’amu cumminatu????” ……Ed io “Minch… ..Salvatore …….sei un genio!!! …. Ti dovrebbero fare Assessore all’Ambiente!!!!!” (Da CULT di Novembre 2006)

I SALDI: ….  “Dottore …… ma se io so già che ai primi di gennaio le stesse cose le pago al 50% ….. perché dovrei comprarle prima pagandole il doppio???” e poi “Perché io negoziante devo stare a non vendere nulla fino a prima dei saldi ……. per poi avere il negozio pieno non appena iniziano gli sconti?????” ….. “E se io gli sconti li applicassi fin da inizio stagione????” ……..Ed io “Salvatore …… oltre all’ambientalista ed all’esperto del traffico …… ti sei messo a fare anche l’economista????” (Da CULT di Gennaio 2007)

LA SCELTA DELLE VACANZE: …..Salvatore il Barbiere ….. mi raccontava che “il baffuto Giuseppe” proprietario del bar dell’angolo (vedi numeri precedenti) sarebbe voluto andare alle Maldive ma la moglie ha fatto storie, poiché al supermercato aveva sentito dire ad una signora che aveva uno zio trasferito lì da anni…..un certo “Zu Nami” che da piccolo era stato rapito di “Monsoni”…..e quindi “per si o per no” lei continuava ad andarsene nel “Billino” a Scopello. ,,,,,,, (Da CULT di Luglio 2007)

LE ESTATI IN CITTA’: …….“Dottore….la vedo un pò frastornato, ha dormito male?…..Sa qui a Palermo la notte fa caldo……ma a Scopello dove ho il billino io!!!!!!!!”. Se lo picchio…..mi consumo.…(Da CULT di Agosto e Settembre 2007)

LE MULTE: …. il “povero” Salvatore, il quale si aggira come un assatanato davanti la sua bottega, con un fogliettino giallo tra le mani, ed inveendo verso alcune persone, si volta dal mio lato e mi dice: “Dottore….non ci si crede!!!!…..Sa se per caso hanno approvato il bilancio del Comune?” Ed io….”Si Salvatore, ma a Lei cosa importa????”…..Continua l’amico Salvatore…..”Vede….lo sapevo! C’era troppo passio di “lapazzoni”!!! E Lei mi capisce Dottore???!!!” ……..”No, veramente non la seguo.”…..Ed il buon bottegaio continua “Non mi dica che non se ne è mai accorto!? Ogni anno, dopo l’approvazione del bilancio, comincia uno “sciame” di Vigili Urbani, di Ausiliari del Traffico….ed affini, che iniziano a prendere multe a tempesta!!!!! E chi lo sa perché????” E continua entrando dentro il suo locale “Questa multa, è appesa da oggi sotto il quadro del “Cuore di Gesù”…..perchè “U Signuruzzu” ma avi a fari na grazia…….tutti miricine!!!!!!” ed io “Salvatore non è signorile dire queste cose! E poi giusto è che Lei lascia la macchina in doppia fila davanti al negozio?”……(Da CULT di Ottobre 2007)

Come stai?

2008/06/04,03:38

Carissimi

Oggi mi è successa una cosa che può definistri “eccezionale”, dopo tanti anni, ho ricevuto una telefonata da un non parente, che aveva l’unico scopo di chiedermi “come stavo”!!!! Nessuna richiesta, nessuna incombenza, nessun sollecito, soltanto il sapere “come stavo”!!!!

……….che il mondo si stia sforzando di cambiare!!!!!!!!!!!!???????

Epruno CULT – Giugno 2008

Carissimi …..

La stagione balneare è arrivata, almeno se guardiamo il calendario, poiché il tempo dalle nostre parti, si lascia andare spesso a frequenti cambiamenti per cui è arrivata quella parte della stagione dove “non si sa cosa mettere!”. E’ frequente l’immagine dell’uomo palamitodiatermico” che passa con disinvoltura dal giaccone con il piumino alla canottiera, poiché ai primi caldi decide che è arrivata l’estate!! Ma l’estate oltre a portare quei faccioni belli ed abbronzati, porta anche la voglia di uscire con continuità la sera, stare insieme, mangiare!!!!! Qua vi volevo. Ho più di una volta scritto che ogni occasione è buona per i palermitani per aver come degna conclusione, “la tavola” …….. Nasciamo e veniamo battezzati e messi inconsapevolmente al centro di una “tavolata”, dove gli amici ed i parenti mangiano a “quattro ganasce”, mentre per noi è in serbo il biberon. Facciamo la “prima comunione” e ci viene organizzato un trattenimento che nulla ha da invidiare a giorni ben più impegnativi ….. e se riusciamo a farla franca per la “cresima”, non possiamo esimerci di festeggiare il “diploma” e la “laurea”, fino ad arrivare al trattenimento dei trattenimenti che è quello “matrimoniale” per il quale possono sfasciarsi novelle famiglie come insegna “Totò, Fabrizi ed i Giovani d’Oggi” ! ………..Poi il fantasioso palamito, trova modo, tra queste ricorrenze, di inserirne tante altre che si riconducono alla tavola, dal “fidanzamento”, a quelle di carattere lavorativo quali “un trasferimento”, una “promozione” e la “pensione”, per non parlare degli anniversari di matrimonio e li la fantasia varia dai tradizionali “25° e 50°” anniversari, ai decennali.

Ed allora in tanto sfarzo culinario e nella necessità di voler mangiare e stare bene, assume grande importanza, la conservazione di una “cultura della tavola palamita” e per tale motivo il sottoscritto insieme ad affezionati lettori ed amici, ha trovato il modo di creare una “Accademia” locale, fatta da “Esimi Professionisti” che nella volontà di dare contenuti ed idee ad una città “narcolessica” trovino anche il modo di onorare la tradizionale tavola palermitana. Per ulteriori informazioni, visitare il mio blog nella sezione “Accademia della Rascatura” .. (http://epruno.bloog.it/accademia-della-rascatura.html). Un Abbraccio…..il Vs. Epruno.

 

La Pazienza di Giobbe – 2°p

NOE’, colui che tanto ha fatto per il genere umano e pure per quello animale. Egli era il prediletto dal Signore: viveva nel deserto divorato dalla sete e dai pidocchi. In quel tempo la gente sulla Terra copulava dalla mattina alla sera, e il Signore disse:

. Noe’ invece era giusto, e non copulava mai, anche perche’ puzzava come un caciocavallo e teneva l’alito verde, che usava anche per ammazzarsi i pidocchi addosso (e a volte pure i caimani). Faceva veramente schifo. Ed era cosi’ povero che non poteva comprare l’amore mercenario nemmeno da una cammella. Ed era cosi’ ignorante che non avrebbe riconosciuto una cammella da un cammello. Ed era cosi’ iellato che una cammella non gli si sarebbe mai concessa. Egli era il prediletto. E di questo ringraziava ogni giorno il Signore dicendogli:

che in antica lingua prebabilonica significava:

. …………

MOSE’. Quest’uomo che tanto ha dato al ciclismo in Italia e nel mondo… Questo grande profeta era il prediletto del Signore. Appena nato tentarono di affogarlo. Egli era il prediletto. E Mose’ disse:

E il Signore rispose:

. E Mose’ disse:

, che in antica lingua ebraica significa:

(*). Mose’ fu salvato dalla Faraona, che non era una gallina, come possono erroneamente pensare i piu’, bensi’ la moglie del Faraone. Mose’ sposo’ Sippora, ma guardava anche le altre donne. E Sippora diceva:

. E Mose’ rispondeva: <

La Pazienza di Giobbe – 1°p

L’Ebreo di Varsavia

Un ebreo di Varsavia aveva sopportato di tutto. Gli era stata portata via la famiglia, aveva perso la famiglia, lui era stato portato in un campo di concentramento per diversi anni, finalmente era riuscito a tornare a casa e aveva ripreso il suo lavoro, che era il sarto. Quindi un uomo che ne aveva passate di ogni nella sua vita ed aveva tollerato tutto con una pazienza superiore a quella di Giobbe. Si potrebbe dire che veramente aveva sopportato tutto in silenzio, con pazienza.
Un giorno sta stirando un paio di pantaloni che aveva terminato di confezionare, suonano alla porta e va di là ad aprire. Si sofferma qualche minuto con la persona e quando ritorna, si accorge che aveva dimenticato il ferro da stiro sui pantaloni e si erano rovinati.

A quel punto dà fuori da matto.

(http://www.famigliainsieme.it/)

n. 39/08 – La Pazienza di Giobbe

Carissimi, …….Oggi vi parlerò di Giobbe, Noè, Mosè e dell’Unto dal Signore.

I primi tre personaggi biblici, erano “prediletti dal Signore”, ma non “unti” e quindi dovettero dedicare la propria vita al duro lavoro! Ed il Signore mise a dura prova la loro pazienza, la loro capacità, la loro resistenza, la loro forza, la loro umanità ……. ma loro andarono avanti, perché erano “i prediletti dal Signore”!!!!!!

Ma nella vita, chi ci crede, deve essere contento di essere prediletto dal Signore, perché la vita è già un dono del Signore, la natura è un miracolo del Signore, ma per esser protagonisti in questo mondo, tutto ciò non basta, perché tutti siamo Prediletti, ma solo pochi sono “unti dal Signore” …… Ed allora ti fai un “mazzo tanto” affronti problemi, scavalchi montagne, porti in giro per mare e monti Arche di umanità ed animalità più svariate ……. Oppure da figlio di “NN”, hai il “Cul.” di essere adottato dalla figlia del Faraone, lui ti prende pure a ben volere, ti fa studiare e quando tutto sembra mettersi per il verso giusto……. Una voce, una salita in montagna, un albero che brucia e non si consuma …. E tu che scendi con due “balatoni” scolpiti con regole morali, e capisci che fin quando te ne fottevi della morale …. Facevi successi a non finire, sei diventato casto e piò (ma veramente e non per facciata) e ti tocca prenderti le responsabilità di trascinare nel deserto un popolo e girare per 40 anni, alla ricerca della terra promessa, e quando l’avrai trovata, avendo sete, sol perché ti viene detto di battere il bastone sulla roccia, una volta sola, e tu lo fai due volte, perché non si sa mai, oppure perché dopo 40 anni vuoi fare almeno una cosa a modo tuo……NON ENTRI NEL REGNO DEI CIELI!!!!!!!!!!!!!! E ti trovi a fare le consegne a Lui, “Unto del Signore” in giacca e cravata, con gli occhialini da bravo ragazzo, tutto pulito, che mentre tu giravi nel deserto, tra serpenti, zanzare, malattie e quanto di peggio……. Lui studiava nelle migliori scuole, magari private, ed all’università non si limitava a fare il corsista e poi il borsista, ma direttamente l’assistente del grande professore, e non c’era nomina o ruolo per il quale non circolava il suo nome……perchè Lui era “l’unto del Signore”…. E come poteva finir diversamente se già da piccolo, come per la monaca di Monza, gli compravano i bambolotti di Berlusconi, dicendogli, ma che bell’onorevole è il nostro ragazzo!!!!!!! Ed appena lo vedevano prender confidenza con te, la Tata lo richiamva dicendo Pier Luigi (o vattela a pesca) vieni subito qui …. Non dare confidenza a quei ragazzacci di strada……. Lasciali stare loro sono destinati a lavorare per farti stare bene o a cercare i voti per te!!!!!!

Un abbraccio Epruno

Ci lascia Colicchia

Ieri, di prima mattina , a 86 anni nella sua Messina, ci ha lasciato l’attore Tano Cimarosa. Lo ricordiamo con affetto in uno dei film che più fa capire che cosa è la mafia “Un uomo in ginocchio” di Damiano Damiani, dove al fianco di Giuliano Gemma ed i giovani Eleonora Giorgi e Michele Placido, interpretava la parte del personaggio “traffichino” di Colicchia. Ma è stato protagonista di tante caratterizzazioni di rilievo, quali quella del mafioso Zecchinetta ne “Il giorno della civetta” diretto nel ’67 da Damiano Damiani, accanto ad Alberto Sordi nel ruolo del padre di una numerosa famiglia ne ”Il medico della mutua”, nel ruolo di un emigrato in “Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata” e nel ruolo di una guardia carceraria in “Detenuto in attesa di giudizio”. Ma lo ricordiamo ultimamente per i suoi passaggi costante nei film di Giuseppe Tornatore (“Nuovo cinema Paradiso”, “L’uomo delle stelle”, “Una pura formalità”). Recentemente aveva lavorato in un episodio del serial televisivo “Don Matteo”.