Decidono Miccoli e Mchedlidze. Rosso a Sissoko, bianconeri in 10 per 60′. Ko Mellberg….
TORINO, 5 ottobre – Di male in peggio. La Juve perde in casa con il Palermo (non succedeva da 47 anni) e crolla all’undicesimo posto in classifica. A Miccoli nel primo tempo risponde Alex su punizione, Sissoko si fa cacciare e nel secondo tempo i rosanero trovano il gol con il giovane georgiano. ……..
DISASTRO JUVE – Ranieri cambia ancora: fuori Nedved e Camoranesi per un 4-3-1-2 inedito, con Giovinco dietro le punte Amauri e Del Piero e centrocampo di mastini: Marchisio, Sissoko e Poulsen. Dietro coppia centrale Knezevic-Mellberg con Grygera e De Ceglie. Ballardini mette in campo un aggressivo Palermo, che con il suo pressing toglie fiato e spazi alla manovra bianconera. Rosanero avanti al 21′ con Miccoli, bravo a sfruttare una palla vagante in area dopo una super respinta di Buffon su una conclusione di Cavani. L’attaccante si infortuna proprio sull’azione del gol e viene sostituito. Dopo qualche minuto va ko Mellberg e il tecnico è costretto a mettere Salihamidzic, con Grygera che scala centrale. Una difesa che definire ballerina è dir poco. Nervoso Sissoko, si fa ammonire dopo la mezz’ora. Al 38′ un lampo: è la punizione di Del Piero che sorprende Amelia sul suo palo e rimette in pari il match, coprendo le tante carenze bianconere. Sissoo però decide di rovinare il momento di entusiasmo al 41′, quando si fa ammonire nuovamente lasciando la sua squadra in 10. Dopo l’intervallo Ranieri non cambia nulla e la Juve soffre la mancanza di creatività: qualcosa fa Giovinco, che guadagna punizioni dal limite, ma è troppo poco per creare problemi ai rosanero. Entra Camoranesi per Poulsen ma il leit motiv della giornata non cambia: il Palermo riesce a limitare anche il grande ex Amauri e a colpire in velocità con Mchedlidze a nove minuti dal termine. L’epitaffio sulla partita è la punizione di Del Piero a pochi secondi dal 90′ che termina alta. La Juve, oltre al pari col Bate Borisov, ha preso due punti nelle ultime tre partite di campionato, con i due gol subiti oggi ha perso anche il primato della difesa meno battuta e ora guarda con preoccupazione all’infermeria: Mellberg da valutare, Legrottaglie out, Chiellini ad oggi non in grado di giocare, Grygera che esce sanguinante al volto per un colpo subito, Camoranesi che inizia a zoppicare dopo neanche mezz’ora dal suo ingresso in campo contribuiscono ad oscurare il cielo sopra Ranieri. Il tecnico: «Abbiamo problemi ma li risolveremo». Cobolli Gigli: «Che bravo Cassano!». Del Piero: «Nessuno mi ha chiesto chiarimenti»
TORINO, 5 ottobre – «La vecchia guardia contro di me? Smentisco. Qui si lavora tutti insieme per uscire da questa situazione». E’ un Claudio Ranieri amareggiato quello che si presenta ai microfoni di Sky. La sconfitta interna della Juve contro il Palermo fa scivolare la squadra nella parte destra della classifica e questa cosa lo innervosisce e non poco. Non mancano stizziti affondi alla stampa ma c’è anche la voglia di voler uscire dal pantano della metà classifica: «Abbiamo tutte le possibilità per riprenderci e io non sono preoccupato. A volte si è incudine e a volte martello. Adesso noi siamo incudine».
MALUMORI SMENTITI – Ci sono voci che vorrebbero lo spogliatoio bianconero in fermento contro l’allenatore ma Ranieri si copre: «Nel pregara non c’erano nuvole e non c’era nulla. La sconfitta in casa ci ferisce. Venivamo da tre pareggi e volevamo la vittoria, invece… Ci hanno puniti nell’unica occasione creata nella ripresa». L’espulsione di Sissoko ha reso tutto più difficile: «Giocare in dieci non è facile per nessuno – ha proseguito Ranieri – ma anche in inferiorità abbiamo comunque provato a creare occasioni da gol. Io sull’1-1 la volevo vincere la partita, tanto che ho tolto uno stanchissimo Poulsen per mettere Camoranesi e aumentare la forza lì in avanti. Nedved fuori? Veniva da una serie di partite consecutive e mi sembrava giusto farlo recuperare, come Camoranesi che l’ho messo in campo solo nella ripresa».
DEL PIERO – «Problemi nello spogliatoio? Io non ho notato particolari frizioni anche perchè nessuno è venuto a farmi delle osservazioni e l’unica cosa che conta per me è il parlarsi in faccia». Alex Del Piero smentisce ma non con la dovuta convinzione un articolo apparso in settimana su Tuttosport relativo a dei malumori scoppiati all’interno della squadra bianconera fra la vecchia guardia e mister Ranieri. «Se nessuno mi dice niente, per me va tutto bene», ha detto il capitano. «Se ci sono problemi bisogna parlarne in faccia, senza aver paura. Le cose si superano solo così. L’unione è la cosa fondamentale. Io resto ottimista e ben venga questa sosta. Dobbiamo lavorare, impegnarsi e dare di più tutti quanti. Dovremo riprendere in mano la situazione perchè tante cose non hanno funzionato. Lippi mi ha chiamato e mi ha detto che non sarò in Nazionale».
COBOLLI GIGLI – Il presidente Cobolli Gigli non è felice ma resta comunque ottimista dopo il ko della sua Juve contro il Palermo: « Situazione difficile perchè oggi volevamo vincere e invece abbiamo perso. Comunque sono convinto che ne verremo fuori come società e come squadra. Dobbiamo uscirne tutti insieme, uniti attorno a Ranieri. Io vedo due squadre che hanno preso il volo ripsetto a noi, soprattutto l’Inter. Vedrete che fra due settimane torneremo».
RANIERI E CASSANO – Il presidente nega che ci siano problemi fra la società e Ranieri: «Escludo nel modo più categorico queste notizie. Condividamo le scelte di Ranieri, portiamo avanti il nostro progetto e ve lo dico ora che le cose non vanno proprio benissimo. Lo spogliatoio è solidale come squadra nel voler portare avanti un processo di successo e in questo senso si avvicina alle scelte dell’allenatore. In 10 nella ripresa potevamo anche portare a casa il 2-1 ma alla fine abbiamo perso e ci può stare. Fra due settimane si ricomincia tutto da capo». Chiosa su Cassano: «Lo apprezzo sempre di più, mi piace come calciatore ed è molto spiritoso. regala gioia in campo e fuori con la sua simpatia. Mi piace moltissimo».
Juve e Roma, duri ko. ……….I bianconeri in 10 (espulso Sissoko) sconfitti in casa 2-1 dal Palermo: non basta Del Piero. ……..
ROMA, 5 ottobre – In attesa del posticipo del Milan, l’Inter vince anche senza giocare. Sì, perché a sorpresa i risultati pomeridiani della sesta giornata vedono cadere le dirette concorrenti dei nerazzurri, Juve e Roma, e andare ko anche il Napoli che – vincendo a Genova – poteva strappare il primato a Mourinho.
JUVE E ROMA, DURE SCONFITTE – Boccone amaro per Ranieri, che dopo tre pareggi consecutivi fra campionato e Champions, subisce la prima sconfitta in campionato. La Juve (in campo in 10 per più di un tempo per l’espulsione di Sissoko) battuta in casa dal Palermo di Miccoli e dell’astro nascente georgiano Mchedilidze, che rendono vano il momentaneo pareggio di Del Piero su punizione. Cade anche la Roma, sconfitta a Siena da un gol di Mario Frick. Giornata nera per i giallorossi che chiudono in 9 (espulsi Mexes e Panucci, salteranno l’Inter alla ripresa del campionato dopo la sosta fra 15 giorni): l’umore di Spalletti a fine gara è nerissimo, per i giallorossi è la terza sconfitta su sei partite di campionato.
Carissimi………
Siamo alla quinta settimana, la costa è lontana, e continuiamo la navigazione andando incontro a nuvoloni ……… proprio per questo e necessario sostenerci a vicenda, settimanalmente, sapendo che qualunque temporale, non potrà durare per l’intero percorso del nostro viaggio!!!!
Cosa c’è nelle nuvole che ci preoccupa? Innanzi tutto, questa grossa crisi economica che dall’america si riversa su tutto il mondo economico; una incomprensibile accentuazione di sentimenti di avversione nei confronti di tutti i "diversi"; una nazione che va al seguito di intellettuali quali "Calderoli" ……….. e pensare che ho studiato tanti anni, per farne cosa della mia vità …….. affidarla ad una "casta", spesso ignorante, che invece di governare e bene, si autonomina, e si chiude nei propri palazzi e nei propri festini ………… come una Cuba prerivoluzionaria …….. e con ironia io e tanti Voi ……… "rosichiamo"!!!!!!!!!
Viviamo in un periodo che anche Travaglio e la Juve, se rapportati all’Alitalia, ai Sindacati ed ai veri problemi ………. diventano simpatici!!!!!!
Si parla di federalismo fiscale ……. di autonomia contributiva ……. ed in Sicilia, dove stanno le novità??? Il ns. governatore (Novello "Ben Turpin") ha preso troppo alla lettera la terminologia americana, ed ha nominato anche gli sheriffi, con le stelle di latta e le pistole ad acqua, subito travolti da "parentopoli", gioco di società molto diffuso, lontano parente di "meritopoli" …… applicato in paesi seri !!!!!!!!!!
Ed io e Voi? ……….. MaH! Finchè ci possiamo permettere tutto ciò ……………diciamo: "Speriamo che me la cavo!!!!!!!!!!!!!"
Carissimi, …. Nel momento in cui tutti fanno a gara per dimostrarsi non razzisti, io vado contro corrente ed affermo: SONO RAZZISTA! ……. Sono razzista nei confronti di tutti quegli imbecilli che credono che soltanto perché si sia nati ad una latitudine diversa, e quindi con un colore di pelle diversa, si sia diversi.
Sono razzista nei confronti di tutti quei cretini che vanno allo stadio per litigare. Sono razzista nei confronti di tutti quei dementi che si intrufolano nei cortei per scontrarsi con le forze dell’ordine. Sono razzista nei confronti di chi aggredisce i Gay, sono razzista nei confronti di chi con la testa rasata va picchiando i barboni nei parchi. Sono razzista nei confronti di tutti i CRETINI. E quanti sono tutti questi cretini? Assai!!!!
Tenete presente che sono in tutti i punti che contano, poiché spesso sono anche gli “Utili Idioti” a servizio dei due o tre intelligenti che contano nel paese e che per poter governare accentrando, hanno bisogno di piazzare cretini ai posti giusti, creando quella “meravigliosa” categoria dei “cretini e presuntuosi”, davanti ai quali oltre che RAZZISTA, divento anche un pericoloso INTEGRALISTA!!!!!!!!………..Un abbraccio Epruno
LA VITTIMA HA FATTO CAUSA AL CHIRURGO:
IL CHIRURGO RISPONDE:”A ME SEMBRANO TUTTO A POSTO! “
Una donna di mezza età è in ospedale per un banale intervento e mentre è sotto anestesia vede il buon Dio che le tende la mano.
‘E’ arrivata la mia ora?’ chiede lei.
‘No – risponde Dio – al contrario ti rimangono 23 anni, 22 giorni e 5 ore di vita’.
Dopo l’intervento la donna decide di rimanere in ospedale e si fa fare: liposuzione su addome e cosce, lifting, seno nuovo, collagene nel labbro superiore, protesi per rialzare i glutei e si fa anche togliere due costole per avere la vita più sottile…
Esce dall’ospedale, inguainata in abitino Gucci e tacchi da 12… splendida..
Attraversa la strada e… viene messa sotto da un tir !
Si ritrova davanti a Dio: ‘Ma non mi avevi detto che avevo ancora più di 20 anni di vita?’.
‘Benedetta figlia, ..scusa…ma proprio non ti ho riconosciuto !
"Ricordi la prima volta che abbiamo fatto l’amore insieme sessant’anni fa? Andammo dietro l’osteria; tu ti appoggiasti contro il recinto di rete metallica ed io feci l’amore con te freneticamente."
"Eh, sì… lo ricordo bene."
"Senti, che ne dici di fare di nuovo due passi fino al recinto e far l’amore ancora una volta, nello stesso modo, in ricordo di quella prima volta?"
"Oh, Giacomo… Che diavolo che sei! Ma se vuoi provare… proviamo."
Un tale, seduto al tavolo vicino, ha sentito la loro conversazione. Si fa una risatina in silenzio e pensa: "Devo vedere questi due vecchietti far l’amore contro il recinto." Così li segue da lontano senza essere veduto.
I due nonnini, sostenendosi a mala pena con i loro bastoni e tra di loro, arrivano dietro all’osteria. La moglie tira su la gonna ed il marito tira giù i pantaloni, quindi si accingono a far l’amore appoggiati al recinto di rete metallica. Di colpo esplodono nel sesso più furioso che si sia mai visto. La cosa va avanti per lunghi minuti, mentre entrambi emettono urla, gemiti e ruggiti. Finalmente, tutti e due crollano a terra esausti ed ansimanti. Rimangono un bel po’ a terra, poi a fatica e doloranti si alzano ed incominciano a rivestirsi.
L’uomo che ha visto tutto è incredulo, non poteva immaginare una cosa del genere. La sua curiosità è così grande che a tutti i costi vuole conoscere il loro segreto, si avvicina e in buone maniere chiede: "Scusatemi… ma non ho potuto fare a meno di vedere tutto. Alla vostra età avete fatto una cosa fantastica! Dovete aver avuto una vita sessuale insuperabile. Ma ditemi, vi prego: qual è il segreto della vostra potenza?"
Ancora tremante ed ansimante il marito risponde: "Sessant’anni fa quella rete metallica NON era elettrificata!!
Carissimi …..
Dovunque siate stati, qualunque conquista abbiate fatto, comunque vi siate comportati nei confronti del trascorso e afoso mese di agosto, svegliatevi! È arrivato l’Autunno! Puoi anche esser distratto e non avere contezza della data segnata sul tuo calendario, ma ti basta una passeggiata “fuori porta” (quelle della Favorita), dopo una giornata di pioggia, per riscoprire il fascino del paesaggio “lagunare” di Mondello. E ti vengono in mente film famosi come “Mondello, la luna e tu” o delle belle passeggiate in gondola, lungo il tratto che va dalla “ex Sirenetta di Valdesi” al “Commissariato” sul Canal Grande detto anche della “Regina Margherita” o nei piccoli Canali quale quello delle “Rose” o quello degli “Iris”, in un percorso romantico e meraviglioso che ti porta dritto all’isolotto di “Capo Gallo” sormontato dal grande complesso alberghiero. Questo straordinario fenomeno meteorologico, accomuna Mondello con Mont Saint-Michel ed in fondo in fondo è dettato da analoghe spiegazioni, dovute all’azione della marea; infatti nel caso dello spettacolare paesino francese la marea è collegata all’azione lunare che nel primo pomeriggio porta a ricoprire le terre scoperte nella mattinata, con il sollevarsi del livello del mare. Nel caso invece della ridente località palermitana, la “marea di merda” a causa delle intense precipitazioni si somma con i liquami degli scarichi delle ville “allacciate alla rete” e fa “scoppiare” i tombini delle fogne! Quanto romanticismo, quanta particolarità, quanta “gioia” nei volti degli abitanti e dei fruitori della “ridente” località a pochi chilometri da Palermo. Ma come ben sapete, la gente di Sicilia è fiduciosa, la nostra gente è speranzosa che prima o poi, dopo tanti studi e tanti lavori, qualcuno, arrendendosi all’evidenza dei fatti, non potendo immaginare un “progetto Mosè” per Mondello, decida di commercializzare tale particolarità del centro balneare, organizzando … chi lo sa …. Una “Biennale di Mondello” o ancor meglio un “Festival Internazionale del Cinema di Mondello” oppure trasformare il premio “Mondello” nel “Campiello di Mondello”, valorizzando “mentre il medico studìa” lo splendore di questo borgo sospeso “sull’acqua”!!!!!!!!!!! Così con l’ombrello aperto, per la prima volta nella stagione, ultimata “la spesa”, passo come da tradizione dall’edicola e malgrado l’orario, mezza mattinata, trovo il mio edicolante di fiducia, Enrico, bagnato come un pulcino, intento a sollevare la saracinesca dell’esercizio commerciale, e gli chiedo “Te la prendi comoda, la mattina?” E lui .. “Dottore, non mi faccia parlare, ho dovuto prendere il canotto per tornare da Mondello.” Ed io ..”Peggio per te che continui ancora ad andare in spiaggia. Rassegnati. E’ finita l’estate!!! Dai dammi il quotidiano e CULT?” Con i giornali sotto il braccio, continuo il mio giro e non appena giunto davanti la bottega di Salvatore, trovo anche qui la saracinesca chiusa, ma questa volta con un bigliettino vistato a lutto con su scritto “per mia moglie”. A quel punto mi si avvicina, il portiere dello stabile accanto al negozio del mio ormai noto barbiere, e mi sussurra “che disgrazia!” ed io “di nuovo?” E scuotendo la testa il custode continua …. “Peggio …. Dottore …. E’ ritornata la moglie, che Salvatore credeva ormai irrimediabilmente dispersa o morta in Africa!!!!! Ed adesso…c’è u’cinema a casa di Totò!!!!!” Quest’ultima affermazione viene però fatta sorridendo. Io a quel punto ridendo … “Allora non è un lutto!!!! E come l’hanno ritrovata???” Il portiere continua … “Una di quelle organizzazioni umanitarie!!!! Ma questa umanità Lei me la chiama? Du picciuottu s’avia misu u’ cori mpaci, e chiddi, ci vannu a trovanu a mugghieri???? Mah!!!” Amici che vi devo dire? Ne sapremo di più al prossimo appuntamento… Un Abbraccio…..il Vs. Epruno
(http://epruno.blogspot.com/).
Carissimi……… Quarta settimana di viaggio! E’ stata l’occasione per ritrovare qualcuno perso nei meandri del web, ma essendo Epruno libertà e piacere di stare insieme, è stato un piacere ancor più grande il ritrovarsi!!! E’ stata una settimana ancorpiù impegnativa delle altre, ma per fare una parafrasi, siamo già lontani dalla costa e non vediamo più la riva di partenza e siamo concentrati alla metà che anche questo anno, disterà 47 settimane in totale.
Alitalia, che la comunicazione di massa ci ha imposto quale problema numero uno del paese, sembra esser giunto all’ultima puntata, da domani dobbiamo trovare qualcosaltro di cui parlare. Vespa, sta cercando di riciclare il plastico di Cogne………………..
In America, hanno scoperto che il loro modo di fare "economy" forse non era così perfetto …………… "Caz…" e lo dicono così! Ed adesso, quando molti di noi si erano procurati prestiti per comprare lo yact ed il jet privato??????
Oggi è difficile dire in giro "io faccio il sindacalista"! Chi lo sa il perchè ……………… e come mai se le hostes dell’Alitalia alle quali hanno comunicato, "guarda che a seguito della nostra trattativa, tu oggi sei in mezzo ad una strada" ………………….. trovano la forza di gioire ed applaudire????
Ha……………… Poi c’è parentopoli!!!!!!! Ma non vi levo il gusto di sapere cosa ne pensa il Ns. opinionista Flat, nella sua rubrica……………… E che dire di ………………. Stadiopoli????? C’è la mafia dentro la Palermo Calcio e dentro lo stadio …………. Non me ne ero accorto!!!!!!!!!!!!!! Ghiaccioli…………………………..
Ma …… a proposito di Palermo …………… "Questa settimana Hanno Perso!!!!!! ……………….." ……….Ormai anche Voi avrete imparato la regola del "Vinciemmu e Pirdieru"!!!!!!
E che cosa ne è stato dell’Accademia della Rascatura e della sua serata di fine estate?????? Il giallo è risolto ………….. ritrovato Eccolo …………. che pensavamo "misteriosamente scomparso in Africa" nel tentativo di festeggiare 50 anni ……. a breve vi daremo notizia ed istruzioni per la terza serata, e questa volta la "guest star" sarà una persona veramente speciale, senza nulla togliere ai Ns. già cari Gaetano e Giovanni!!!!!! Ma tenetevi in contatto attraverso il sito http://accademiadellarascatura.blogspot.com/
Un Abbraccio
Carissimi, …. Sono cambiati i costumi! Cambia tutto, non dovrebbe cambiare anche il ruolo delle segretarie? Loro, sono sempre le stesse, ma sono gli aspiranti potenti che cambiano! Prima Miss Moneypenny era il sogno di tutti coloro che desideravano avere un ufficio con dietro la porta, un filtro insuperabile fatto di tanta efficienza, maturità ed anche una certa sicurezza di non cadere mai in tentazione, con la segretaria-velina. Quelle erano vere segretarie professionali e non stagiste. Oggi è l’aspirante potente che diviene sempre più deludente, in quanto va in giro con due o tre telefonini, ai quali risponde con continuità a tutti, senza alcun filtro, senza sapere a chi, senza darsi più un tono od un valore. Oggi tutti possono parlare con un aspirante potente. E questa stressante attività di telefonia ti porta in continuità a rispondere “Chi sei?” E tale rito avviene anche durante gli spostamenti in auto blu, dove non rimane neanche un istante per leggere i giornali, poiché è in arrivo una telefonata ed una risposta: “Un attimo che ti richiamo! Ho in linea un’altra persona!” e subito prendendo l’altro telefonino “Pronto! Chi sei? Ah aspetta!” riprendendo il primo telefonino “Ti richiamo, dopo!” E tanto stress fa si che quando arrivi tra gli scranni, non puoi far altro che dormire! Ti dovrai riposare, magari mentre si discute di una legge finanziaria o di qualche altro importante provvedimento. Poi miracolosamente a svegliarti arriva una telefonata, al benedetto telefonino e così rispondi “Pronto! Chi sei? Scusa devo chiuderti perché sono in parlamento e devo votare!” E li, immediatamente se sei un deputato della maggioranza, alzi la mano o pressi il tasto del si ! Se sei un deputato dell’opposizione, ti alzi è gridi “E’ uno scandalo! E’ ora di finirla!!!” E l’Italia precipita, tutto per colpa dei telefonini e della scomparsa delle segreterie alle quali veniva detto “Non ci sono per nessuno!” Oppure alle quali dare i telefonini e dire “Dica che sono in riunione, e prenda nota delle telefonate!” Oggi cosa possiamo aspettarci di un povero “unto del signore”, che passa dal “cato” all’auto blu con annessi due telefonini? Ed intanto, le vere segretarie …… si deprimono!!!! Un Abbraccio ……