Carissimi ………. Ma come avete potuto pensare per un attimo che vi avessi abbandonato? Lo so, sembrerebbe che me la sia presa comoda in questo anno, dovevamo ripartire come di consuetudine il primo venerdì di settembre ed invece eccoci pronti a riprendere la navigazione che ci regalerà 5′ minuti di sorriso settimanale quasi alle porte di dicembre!!!!! E vero, siete stati in molti a preoccuparvi per la mia salute, ma siamo ormai sulla via della guarigione definitiva, sapete i "Grandi Viaggiatori" come Noi sono sempre suscettibili alle più disparate malattie, e questa volta sembra nel mio caso che una fastidiosissima "zanzara" sul posto di lavoro, mi abbia punto proprio "lì" e potete immaginare il disaggio, ma per fortuna sembrerebbe che in una maniera od in un’altra ne verremo fuori non prima di aver assestato un colpo di tipica "tappina sicula" in direzione della zanzara ed andremo avanti! Ah ……se non ci fossimo distratti a giocare con i bambini ……………" Ma parliamo di Voi, che avete fatto questa estate ed in questa prima parte dell’autunno?
Sono sicuro che lo "Zio Silvio", come sempre vi avrà allietato le giornate con le sue battute, le sue trovate ……. Ha my Good il giorno in cui questo uomo dovesse passare a miglior vita (tra 100 anni …… di solito è scaramantica questa data ……. ma nel Suo caso, state tranquilli che ci seppellirà tutti) …… come faremo a riempire i giornali????? Se io fossi in Lui, rinuncerei a tutte le mie ricchezze!!!! Voi mi direste subito "Pazzo", si ma io porrei una sola condizione ……… rinuncerei a tutto, a patto di ottenere un centesimo, ogni volta che chiunque, durante la giornata nominerebbe il nome dello "Zio Silvio"!!!!!!!! Chi dici……………….. Mi converrebbe!!! Comunque poveraccio, come tutti noi, parte da casa pieno di buoni propositi e giunto a lavoro non finisce mai per fare quanto proposto viste le seccature che trova sulla scrivania! E per l’ennesima volta prima di farsi eleggere ci aveva promesso grandi riforme e ci ritroviamo in mano al veneziano venditore di "gondole con le lucette", che ha scoperto la soluzione di tutto, "garantire che il fannullone sia stanziale dalle 7.30 alle 14.00, …… parola di badge!!!!!" Poi come sempre se non fa un accidente e si annoia durante tutta la mattinata poco importa ………..e così viene punita, la libera iniziativa ……… come condannare chi invece di esser pagato per non far nulla nel proprio ufficio, preferiva curare e noleggiare una barchetta (e non possiamo dire di chi, per non far cortile, sarebbe violazione della privaci!!!!)………. Per fortuna, a secondo dei punti di vista …. gli è stato fatto un procedimento disciplinare …… si perchè, un provvedimento disciplinare oggi …. non lo si nega a nessuno, fidatevi di me……..!!!!!!!!! Ma dovevamo fare ripartire le grandi opere e ci ritroviamo a parlare del processo breve ……… la giustizia ……….. (su questa vi ho dedicato una considerazione nel primo pdf della stagione) …….. e di come trovare i soldi da spendere sotto Natale …… per far si che i commercianti non abbiano a soffrire!!!! Non è colpa sua …… Ma a proposito, lo "Zio Silvio" c’è rimasto male!!!!! Si era costruito il personaggio dello "sciupafemmine", del settantenne arzillo che non disdegna le ragazzine adesso che è ritornato single ….. ed ecco che il mandrillo, modello "vecchio porcellone" è passato di moda!!!!!! Oggi fa notizia soltanto chi va a Trans……. ed ecco che l’attenzione si riconcentra su vicende personali di natura "finanziaria" etc………………. e ricominciano a parlare i "pentiti"……. certo ci si pente prima della comunione ……. ci si confessa ……… in altri casi, si aspetta che sono le videocamere nascoste a farti identificare mentre giustizi una persona …….. prima di pentirsi …….. e sfido io, in quel caso avrà pensato …….. con la paura che c’è in giro, solo un "miracolo" potrebbe farmi identificare!!!!! E davanti ai miracoli, ci si pente!!! Anche se i miracoli si chiamano "Samsung TVC" …..!!!!! Ma torniamo ai transessuali ……… sarebbero per dirla alla informatica la versione "Puttana 2.0" …….. si quel mondo che ci scandalizza a noi ben pensanti e che anche lo stesso De Andre denunziava nell’ipocrisia, in versi………"quella di giorno chiami con disprezzo, pubblica moglie, quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie……" e pure, se un povero disgraziato, perchè di "povero disgraziato" si parla, decide dal Brasile a venirsi a prostituire nelle nostre strade ed a fare una brutta fine come la povera "Brenda" …………. ci sarà comunque qualcuno che acquista i suoi "servigi"!!!!!!! So che a Palermo non vi siete fatti mancare niente ……. ho sentito parlare di allagamenti in città ed ho pensato subito al fiume Oreto e mi sono chiesto, ma come è possibile???? Poi ho scoperto che poverino il fiume Oreto non c’entrava nulla ……….. Ho sentito che vi siete presi di invidia con i napoletani e che Palermo è stata assediata dall’immondizia!!!! Ma come è possibile visto quanto paghiamo??? ………..E poi che assedio è stato, se non siamo neanche riusciti a fare venire lo "Zio Silvio" a risolvere il problema, …… una emergenza di serie "B"…… o che si è parlato di sfiducia al Lord Major, ………. si ma mi è sfuggita qualcosa? ……Quando mai si era parlato di fiducia??????
So che nel centro destra c’è fermento ……….. e so che la vecchietta che stava tranquilla e che aveva il suo bel crocifisso dentro lo scudo bianco con scritto "libertas" ……. oggi ne capirebbe meno che meno ……… perchè già c’era confusione tra destra e sinistra ………. ricorderete "Storace" parlare di ……… "PD" senza "L" ……. e "PD" con la "L" …… ed adesso anche il PD con la "L", si è diviso ed allora ci sono i "lealisti" ed i "dissidenti", ma i lealisti sono per il "Lord Major" e contro il "Governatore", ma il "Governatore" è appoggiato dai "dissidenti", ma era stato eletto dai "lealisti" ……… un gran "casino" ……… ma perchè questi soggetti "unti dal Signore" e destinati a governare ……… una volta giunti sugli scranni più alti scoprono …….. che non li aveva voluti nessuno????? E quel che peggio, nessuno si ricorda di averli votati ……….. e nel mentre che si fa? Vi ricordate quando a scuola sotto Natale si occupava l’istituto? Così è adesso in città ……….. vige l’autogestione ……….. e così ……….. mentre la città è in sua vece gestita dai "bambini" …………….. tutti cercano "il professore………" il quale approfittando che non c’è scuola ……….si fa i "caz.. suoi"!!!!!!!! Ma allora vorreste dire che alla guida non c’è nessuno? No ……..tranquillizzatevi ……. magari, con il nuovo sistema elettorale, perde di significato il "Consiglio Comunale" …… Aimè …… l’unico eletto dal popolo, e se ci si deve cornutiare tra maggioranza ed opposizione ………. lo si può fare di prima mattina in Radio dicendo tutto al "quotidiano cittadino"!!!! Li troveremo ogni mattina l’Assessore di turno (nel senso che si alternano ……. ovviamente non in trasmissione) a dirci ……. "Abbiamo detto ….. abbiamo fatto!" …….. Ed a dare e richiedere i tempi, non sarà più la desueta parola "programmazione", ma il valente conduttore del programma che invita a prendere impegni nei confronti della collettività ……..ed alla fine …….." Filini …… facci Lei!!!!"…………………..
Ed ecco che ritroverete a questo punto, per chi mi segue da qualche anno, il ns. amico Flat, che ha preso spunti da tal modo di far politica e niente, niente, starebbe pensando di riprovarci alla prossima tornata…….(troverete nel pdf allegato Flat con la sua giunta ombra ….. ma per i nuovi, è opportuno che andiate nel blog a rileggere le puntate precedenti)…!!!!! Ma dai, dopo tante cose non proprio belle, noi abbiamo bisogno di certezze ec queste grazie al cielo ci vengono date da "Zampanò" il ns. caro presidente che con precisione Svizzera anche quest’anno ha esonerato il suo allenatore ………………………… Un abbraccio
Carissimi ….Una mattina giungete a lavoro, appendete il vostro soprabito nell’attaccapanni, posate il vostro odiato telefonino sulla scrivania, spostate delle pratiche sul piano di lavoro, sistemate il sottomano, ed accendete il computer. Mentre lo schermo da i consueti segnali di avvio del sistema operativo, voi sorseggiate il vostro caffè terribile preso dalla macchinetta a gettoni e posate gli sguardi sulla parete di fronte, in direzione della scrivania che vi si contrappone e li restate di sasso..”caz…” vi hanno cambiato di notte l’arredamento del vostro ambiente di lavoro e non ve ne siete accorti! Non c’è dubbio dovete ancora carburare, siamo solo all’inizio di una nuova e faticosa giornata di lavoro, basta rientrare in voi stessi per scoprire che non è la carta da parati ad esser cambiata, ma è il vostro anonimo collega che siede nella scrivania di fronte che è diverso! Quella rassicurante figura in “pendant” con il colore del vecchio mobilio, con la ormai antica carta da parati, con l’arredo kafchiano del posto impiegatizio è cambiato da un giorno all’altro, senza che voi ne abbiate saputo nulla e non ci saranno scatole di cartone all’americana ad esser riempite per un impiegato che se ne va, ma soltanto una sostituzione con un’altra anonima figura, ma a primo avviso sgradevole, meritevole di lunghi approfondimenti, ma non è più “lui”. Che angoscia! Inizia male la giornata, non c’è più il collega della scrivania di fronte, colui che vi dava l’estremo inferiore della vostra scala di valori fantozziani e vi faceva sentire meglio, colui che vi confortava che c’era sempre qualcuno che stava ed era peggio di voi, colui al quale era sempre successo un episodio in passato riconducibile a quanto raccontato da voi, colui che raccontava barzellette sconce alle quali rideva da solo, colui che di estate era in grado di portare la stessa maglietta per una intera settimana. Colui che era sempre prudente, era cambiato! Come avreste fatto a capire che erano le 14.00 senza che il puntuale dirimpettaio passasse ai distinti saluti? Come avreste fatto senza quel meraviglioso metronomo che dalle 7.30 alle ore 9.00 leggeva il giornale, alle 9.05 prendeva il caffè ed alle 11.00 scendeva al bar per fare colazione ed alle 13.00 spegneva il computer ed iniziava a fissare il vuoto per una ora intera? Vi accorgete in un attimo che con questo anonimo individuo avete trascorso giornalmente più ore di quante ne avete spese con vostra moglie e con la vostra famiglia, che gli avete confidato cose che neanche ad un vostro amico avete mai detto, che vi siete consigliati sul da fare, con il quale avete commentato programmi televisivi e fattovi grandi risate. Colui con il quale vi siete seduti a tavola, ma del quale non sapevate nulla, neanche il nome della moglie, non è più in quella scrivania!!! Allora con una smorfia, voltate gli occhi sul vostro monitor e continuate a lavorare dicendo a voce alta: “Come si chiama tua moglie?” E lui, quello nuovo, del quale avete richiamato l’attenzione risponde: “Come?” e voi “no, scusa stavo pensando ad altro!!!!!” e continuate a lavorare, come se nulla fosse accaduto. Un abbraccio, Epruno.
Cosa stiamo guardando? Un agente che tiene in manette per la mano un individuo, il quale anticipa tutti dicendo: “L’Agente è con me!” Nel senso, “Fatelo entrare, garantisco io per Lui”. Vedete, anche questo è un esempio di “verità relativa”. Togliamo il testo è guardiamo la vignetta. Siamo davanti all’evidenza di un agente che conduce con la manetta qualcuno che è stato arrestato. Chiaro, senza dubbi! Ma se mettiamo la vignetta, notiamo che quest’uomo si fa garante di colui che lo tiene per la manetta, e chi è che si fa garante di un’altra persona? Una persona più importante! Ed allora osserviamo bene e notiamo che quest’uomo e di bassa statura e anche se non possiamo vederlo in faccia capiamo che quest’uomo potrebbe essere il Presidente del Consiglio, un uomo di potere ed allora anche se l’evidenza mi porta a vedere che il Presidente del Consiglio è ammanettato ad un agente, nel momento in cui dice “l’Agente è con me!” mi sovviene il dubbio ed in alcuni la certezza che l’Agente sia con Lui, e dimentico anche le manette. Ecco un esempio di verità relativa …… una verità detta da chi ha potere, diventa verità assoluta!
Carissimi, …. Ma Bella …A verità!!! Questa espressione fantastica, ormai in fase di estinzione appo le palamite genti, serviva a raccogliere l’attenzione ed il consenso di coloro che ci stavano attorno e molto spesso veniva seguita dalla analoga espressione “…Nsicci Cridi!!!!” ….Ma ciò che ci succede attorno di questi tempi, supera la fervida immaginazione delle italiche genti! Ma esaminiamo bene questa espressione. La “Verità”, parola di sei lettere che trova questi chiari significati …. Il primo “la qualità di ciò che è vero, conforme alla realtà” se cercate ancora “L’essere vero; fedeltà, conformità alla realtà delle cose e dei fatti; veridicità: la v. di un’informazione, di una notizia, di un racconto; una ricostruzione storica senza v.” …. O ancora “ciò che è vero, in assoluto o relativamente a determinati fatti”. Cribio! Se ciò è “vero”, quindi, “la verità” non esiste!!! La verità è scritta da chi “comanda”, è scritta da quel vincitore al quale si da la facoltà di “stabilire i giri” nel poker, la si concede a chi governa, a chi tiranneggia, a chi “gestisce”! Ma “verità” spesso non è sinonimo, ma va immaginata a braccetto con la parola “giustizia”! E’ la giustizia si manifesta tra più attori, chi la esercita quindi il “Giusto”, chi la subisce quindi il “Reo” ed in ultimo chi la amministra e la fa rispettare e quindi “Il Giudice”. Quando bisogna fare giustizia, bisogna conoscere soprattutto la verità, ma se la verità è mistificata, che giustizia ci si può aspettare? Se la verità diventa “relativa” e se un individuo si costruisce la sua “verità”, finirà quanto prima per costruirsi la sua “giustizia”, e quindi anche un concetto assoluto come “giustizia”, finirà per divenire anche esso “relativo” e perderà di alcun valore!! Quindi, se la verità può essere relativa e la giustizia può essere relativa, dove sta l’errore? Si potrebbero confondere i ruoli, nel senso che “il Giusto” è “Reo” ed il “Reo” paradossalmente è “Giusto”, ma se la “verità” è “verità”, il Giudice non avrà alcuna difficoltà a farla trionfare, anche se è nascosta, anche se è parzializzata, anche se è travisata, ma se il “Giudice” è “Giusto”, farà comunque trionfare la giustizia. Se il “Giudice” non è giusto, non c’è giustizia e non c’è verità!!! Ma questo è un caso particolare, Io credo nella giustizia e nei giusti valori morali e sarei pronto a dare la vita per la difesa degli stessi e chi conosce la mia storia, lo sa!!! La mia fiducia nei Giudici è piena, la mia unica paura è quella della giustizia delegata!!! Non possiamo nascondere che c’è stato chi ha creduto in Mussolini o in Hitler, ma probabilmente non poteva immaginare che a gestire il tutto sarebbero state persone come Farinacci e Goebels!!! Noi eleggiamo dei “miti” e poi ci troviamo gestiti dal “nulla” ed ancor peggio da “cretini”!!!!! Ed i cretini, hanno la loro “verità” e si creeranno la loro “giustizia”!!!!!
Un abbraccio
FLAT: Buon Giorno dalle frequenze di Radio N.S.P. , trasmettiamo il programma che viene incontro alla gente e che si chiama “Ditelo a N.S.P.”. Dove siamo e chi abbiamo in linea con il ns. Condirettore Eulo Varna.
EULO: Buon Giorno Sig. Flat, Buon giorno radioascoltatori è il Condirettore Eulo Varna che con la sua postazione mobile, vi parla oggi dal Parco della Favorita di Palermo, per trattare un argomento delicato quale quello delle prostitute per strada.
FLAT: Grazie Condirettore, mandiamo in onda la prima telefonata del Sig. Luigi. E’ in linea, può parlare:
LUIGI: Signor Flat carissimo, io telefono per protestare con il fatto che alla favorita ormai è diventato impossibile, fermarsi con la macchina.
FLAT: Mi scusi signor Luigi, ma Lei che lavoro fa?
LUIGI: Diciamo che il mio è un mestiere complicato, mi occupo più che altro di intermediazioni, di spettacolo, di casting ed intrattenimento in genere.
FLAT: Condirettore, ma per piacere!!!
LUIGI: Anche se è un termine un po’ antiquato, diciamo che in origine si chiamava così, ora con le Escort, il tono si è sollevato.
FLAT: Ma mi scusi questa è una trasmissione seria, e lei mi telefona per farmi certe domande.
LUIGI: Sig. Flat, mi scusi, ma lei perché non deve rispettare il mio lavoro! Non è che tutti possono fare per mestiere i politici? Poi, quando c’è bisogno di organizzare una serata allegra, il telefonino di Luigi, lo hanno tutti? E se io di giorno devo presidiare il mio posto di lavoro, giusto è che mi devono fare multe in continuazione?
FLAT: Ho capito resti in linea che c’è un altro ascoltatore che vuole intervenire, il Sig. Fanino, se non sbaglio?
FANINO: Si Sig. Flat, anche io contesto il fatto che ormai alla Favorita è diventato impossibile posteggiare.
FLAT: Mi scusi signor Fanino, ma Lei che lavoro fa?
FANINO: Eh.. Si Sig. Flat, a me piace guardare!!
FLAT: In che senso le piace guardare? E’ un critico?
FANINO: In un certo senso. Io faccio lunghe passeggiate botaniche all’interno del parco, oservo la vegetazione, sto dietro i cespugli ….
FLAT: Allora è un botanico, un dottore agrario …
FANINO: Beh… anche, poiché negli spazi morti, quando non guardo, arricchisco la mia cultura …. Poi arriva d’improvviso un’auto, si parcheggia ed io guardo…
EULO: Va buono va! Pure U Muommu aviemo??
FLAT: Condirettore, ma per piacere! Ma pure voi? (indirizzato alla regia) Non avevate altre telefonate?? !! Abbiamo tentato di rintracciare il Comandante dei Vigili Urbani, ma non si è fatto trovare, pertanto abbiamo rintracciato il ns. Ass. Ombra al Traffico Sig. Mangiapane, al quale giriamo la domanda …. “Vodafon Messaggio Gratuito … il cliente è momentaneamente irraggiungibile!”. Condirettore commenti Lei.
EULO: Sig. Flat scusi un attimo … ma proprio a mia, mi avievu a fare a multa, cu tanti machini, proprio cu a Lapa vati apprecari? Sig. Flat, io ci la dittu più di na vota, corriggissi su numero!!! Lei cerca il comndante e nveci mi manna le pattuglie stradali!?
FLAT: Scusateci ma dalla regia ci dicono che la postazione mobile ha qualche problema, mandiamo un brano musicale nel mentre. (Va in onda la musica, ma non in onda attraverso la radio)
EULO: Io non lo capisco, voi vigili urbani c’è dove vedete e c’è dove vi voltate dall’altra parte! Io sono qua per lavoro, per svolgere un servizio pubblico e voi mi fate la multa? Che significa che sto vendendo abusivamente? Perché ho il lapino con scritto spincioni? Agente le ho detto più di una volta che questo lapino è la postazione mobile di “Ditelo a N.S.P.” ed io sono il Condirettore dell’emittente! Non le interessa nulla? 70 euro di multa? Ma io dico… con le altre emittenti vi comportate così? Va bene, questa è l’Italia, la verità è che (…….censura….) Ma voi con questa divisa che vigili siete? RANGERS? Ma unni simu a Yelloston?? Se i Rangers ed io sugnu l’Orso Yoghi!!!! Ma bella a verità, un funziona niente ed aviemu i Rangers??? (Si ritorna in onda)
FLAT: Siamo nuovamente in onda e passiamo la linea al nostro Condirettore, Eulo Varna, per chiudere l’intervento di questa mattina, vi ricordiamo che abbiamo parlato del Parco della Favorita di Palermo, abbiamo acceso i riflettori su una grave vicenda cittadina, Un altro grave problema irrisolto…..
EULO: Sig. Flat, mi sente? Mi dovete venire a prendere? Hanno sequestrato la lapa! La potevate fare la revisione? E poi a pila….. (CONTINUA)….
Riprendiamo alla grande! Noi non facciamo politica, certo abbiamo amici che fanno politica tra la gente, ma soprattutto sono amici, prima di essere politici!!! E non si offenda nessuno se asserisco che il più importante tra loro è “Flat Enric”, Lui il mitico “Sindaco Pupazzo” e fondatore del movimento “NSP”, “Non il Solito Pupazzo” che nelle ultime competizioni elettorali, se non fosse stato per lo spiacevole incidente della famosa lista non presentata in tempo, avrebbe potuto competere ed a merito con l’attuale Sindaco della nostra amata città. Ma purtroppo acqua passata. Ma adesso il suo impegno non si sopisce, anzi il nostro Flat ha messo in piedi una “radio privata sul web” che si chiama proprio “Radio N.S.P.” ed il suo programma di punta, va di mattina presto in onda e si chiama “Ditelo a N.S.P.”. Con una “Lapa” attrezzata, il suo collaboratore o meglio il “Condirettore” Eulo Varna, va in giro a raccogliere gli umori della gente …….. Chi ha seguito le vicende Elettorale di Flat Enric, sa anche delle vicende legate alla giunta ombra e di come è stata istituita. I nuovi amici di Epruno, potranno trovare tutto sul blog, con le puntate precedenti.
Carissimi ….Vi ricordate la pubblicità di qualche hanno fa, “Eh si…sembra facile…!” Proprio così, la vita sembra diventare sempre più difficile per tutti ai nostri giorni. Si fa presto a dire “beato questo”, “beato quello” oggi non si salva nessuno. Parliamo di occupazione. Basta guardare gli slogan delle manifestazioni di piazza, per molti anni si gridò “la fantasia al potere”, poi passarono gli anni e si gridò “casa, casa, casa”, ma il tempo inesorabilmente portò a chiedere “casa e lavoro, casa e lavoro”, finché ai giorni nostri inesorabilmente si gridò soltanto “lavoro, lavoro, lavoro!!” Eh si …sempre più difficile la vita, la tecnologia ha cambiato il mondo del lavoro, siamo in un era post industriale, siamo nel futuro e se andiamo a ritroso a rammentare i film di fantascienza, ci rendiamo conto che sono passati otto anni dalla probabile “odissea nella spazio” e di come tante previsioni di incontro di civiltà aliene sono state realisticamente soppiantate dall’incontro di alieni nella nostra società, ma di civiltà, neanche a parlarne! Abbiamo attraversato l’era del “socialmente utile”, precario a vita, oggi in via di progressive stabilizzazioni e con questi provvedimenti speciali, da noi come sempre diventati ordinari, grazie alla grande abilità di far diventare il transitorio, definitivo, abbiamo azzerato quella parolina che chiamavasi “concorsi”. Erano tempi in cui si metteva la gente nella condizione di dover concorrere con le proprie capacità (almeno la maggioranza) per poter ottenere il “posto fisso”, poi un giorno per capirci tutti, l’arbitro in occasione del “frichicchio” o “palla in due”, invece di lanciare il pallone per aria, lo prese e lo affido ad uno dei due. Terminò quindi l’era degli “eletti” e si passo drasticamente all’era degli “unti dal signore!!” E così fu per tutto, anche per la politica, poiché si giunse anche all’abolizione delle “preferenze” e quella che dalle nostre parti era diventata una delle poche “opportunità di lavoro” era stata di fatto “socialmente utilizzata”. Anche per volere fare il mestiere di politico, ci volle chi ti dicesse “Tu, vieni qua!!” Il pane è diventato duro per tutti, personalmente scelto il lavoro “intellettuale” avevo chiaro il concetto che “il panettiere”, “colui che apriva l’acqua in città” facesse un lavoro certamente più pesante del mio, già per il solo fatto che dovesse fare delle mattinate. Oggi inizio a perdere anche queste certezze, prendete un “povero” Assessore che ogni giorno deve fare mattinate perché gli telefona posto casa una trasmissione radiofonica-televisiva di una emittente locale, chiedendogli: “la scaffa di via Paolo Rossi è stata riparata?” “Perché non arriva l’acqua a casa del Sig. Giuseppe?” “Perché Pasquale non può entrare nella sua casa popolare?” Alle 7.30 della mattina!!! Ma perché non ce ne erano impiegati addetti che potevano dare queste risposte? Eh si…. sembra facile…..Un abbraccio, Epruno.
Un augurio a questi amici ed al loro "grande, giusto, bel" sogno…….Affinchè "ICYFF" abbia il successo che merita……….
Il Presidente Alfredo Venturi (26 ottobre alle ore 15.23 ) – "Grazie , ce la metteremo davvero tutta! Ho un gruppo fantastico che lavorerà con professionalità e passione, con questi presupposti i risultati non terderanno ad arrivare.
A presto"
Vito Armato (26 ottobre alle ore 9.36) "grazie sei sempre un grandissimo amico…."
Le poltrone vip sono dodici, i consiglieri comunali cinquanta. L’assegnazione con il manuale
Sara Scarafia
Cinque biglietti al Pdl due al Pd e all’Udc, uno a Idv Mpa e gruppo misto. Nella divisione decisive le correnti
Consiglieri comunali allo stadio per Palermo-Juventus con il manuale Cencelli. Al “Renzo Barbera” i posti in tribuna vip riservati agli inquilini di Sala delle Lapidi sono solo dodici. Per non creare disparità, la presidenza del Consiglio comunale divide i ticket in base al numero dei componenti di ogni gruppo: cinque biglietti al Pdl, due all´Udc, uno all’Mpa. E ancora due al Pd, uno a Italia dei valori e uno al gruppo misto.
C´è chi si era prenotato già da tempo. Chi, invece, ha battuto i pugni sul tavolo negli ultimi giorni. Perché quei dodici posti in tribuna vip per un match sentito come Palermo-Juventus facevano gola a molti degli inquilini di Sala delle Lapidi. I posti allo stadio in tribuna autorità, quella riservata ai vip, dal sindaco al presidente del Palermo Maurizio Zamparini, sono solo dodici e non cinquanta come i consiglieri comunali. Trentotto consiglieri devono ripiegare sulla tribuna numerata. Per non scontentare nessuno i ticket vengono divisi in base ai componenti di ciascun gruppo. Ma con la nuova maggioranza anomala a Sala delle Lapidi è tutto più difficile: il nuovo gruppo Pdl Palermo che fa riferimento a Dore Misuraca, aveva fatto una richiesta per un posto in tribuna autorità per Agostino Genova. Ma non gli è stato concesso. I cinque posti targati Pdl sono stati divisi tra la corrente Alfano-Schifani, tre, e quella Micciché, due: tra i fedeli di Schifani vedranno la partita in tribuna vip Giulio Tantillo, Giuseppe Milazzo e Maurizio Miceli. Manfredi Agnello e Rino Mineo, hanno invece ottenuto i due ticket destinati alla corrente che fa riferimento al sottosegretario. E tutti gli altri? Per il Pd sederanno tra le autorità Davide Faraone, capogruppo, e Ninni Terminelli. Per l´Udc Giusto Gennaro e Filippo Fraccone. Per Italia dei valori ci sarà Aurelio Scavone. E ancora Salvatore Palma del Gruppo misto, che ha difeso con le unghie e con i denti il biglietto che in un primo momento gli era stato tolto, e Mimmo Russo per l´Mpa. Russo e Tantillo, che durante l´ultima seduta di Consiglio comunale sono arrivati alle mani, dovranno sedere vicini. Ma – assicurano – non si rivolgeranno la parola. Il presidente del Consiglio comunale Alberto Campagna e il consigliere Gerlando Inzerillo hanno invece rinunciato ai loro biglietti per lo stadio. Il capogruppo di Forza Italia Tantillo assicura che non ci sono mai state risse per i posti in tribuna “vip”: «In genere non li riempiamo tutti e dodici – dice – Certo, quando ci sono i grandi match le richieste aumentano. Ma per selezionare i consiglieri scegliamo un criterio oggettivo: chi domanda il posto per primo. C´è, per esempio, chi è interessato a una sola partita in tutto il campionato. Il manuale Cencelli per distribuire i biglietti? È giusto dividerli in base al numero dei componenti di ciascun gruppo».
(04 ottobre 2009)