Archivio per la categoria: Dal vecchio Blog di Epruno

L’Anniversario…….

Un mattino a colazione una donna dice a suo marito:
– Scommetto che non sai che giorno è oggi…
– Certo che lo so! – risponde lui, offeso.
Quindi l’uomo esce frettolosamente per andare in ufficio. Verso le 10 suonano alla porta, la donna va ad aprire e un fattorino le porge un mazzo di 21 bellissime rose rosse. All’una suona di nuovo il campanello e, aprendo, la donna riceve una scatola grandissima dei suoi cioccolatini preferiti. Più tardi da un negozio di moda le arriva uno stupendo abito da sera firmato.
La donna attende impaziente che il marito torni dal lavoro:
– Prima i fiori, poi i cioccolatini e infine questo bellissimo abito! – gli dice entusiasta – Che bel modo di festeggiare il compleanno di mia madre!!! (http://barzellette.dada.net/barzellette/)

Le mie parole sono sassi…..

(ANSA) – PALERMO, 8 GEN – Momenti di tensione, nel pomeriggio, in via Ruggiero Settimo, nel centro di Palermo, tra un anziano che dipinge figura su pietra, molto noto in città, e un gruppo di vigili urbani.
I caschi bianchi lo hanno invitato ad allontanarsi e l’uomo ha reagito rifiutandosi di lasciare la sua bancarella.
L’ambulante si è sentito male, ma all’arrivo del 118, si è rifiutato di farsi visitare annunciando che, domani, sarà di nuovo al suo posto.
"Intendiamo denunciarlo", ha fatto sapere il comandante dei vigili, Serafino Di Peri. In difesa dell’anziano sono intervenute decine di passanti che hanno invitato i vigili a non prendere provvedimenti.(ANSA).

Mutande e Coglioni……

Un uomo con un forte dolore che incomincia alla parte destra della testa e arriva giu’ fino al testicolo destro va dal medico che gli consiglia una semplice aspirina. Dopo un mese pero’ il dolore e’ sempre presente, per cui decide di farsi vedere da un eminente specialista svedese il quale pone un unico rimedio: "Mi dispiace, ma l’unico rimedio e’ quello di asportare il testicolo destro; vedra’ che dopo scomparira’ anche il mal di testa".
L’uomo dapprima rifiuta una terapia cosi drastica, ma poiche’ il dolore persiste sempre piu’ forte alla fine decide di tornare dal luminare svedese che lo opera togliendogli il testicolo destro. Alcuni mesi dopo pero’ l’uomo ripresenta un forte dolore alla testa dalla parte sinistra che arriva giu’ fino al testicolo sinistro.
Ancora una volta la terapia con aspirina del medico curante fallisce, per cui l’uomo decide di ritornare dall’eminente specialista svedese.
La diagnosi e purtroppo la terapia risultano come la prima volta. Dopo aver molto tergiversato alla fine l’uomo non resiste piu’ al dolore e decide di seguire i consigli del dottore e si fa togliere anche il testicolo di sinistra. Alla dimissione dalla clinica svedese dopo l’intervento l’uomo si lamenta col dottore: "Ma adesso senza testicoli la mia vita non ha piu’ senso; cosa posso fare?".
E il dottore: "Non si disperi! La vita e’ ancora bella! Perche’ non va a farsi una bella vacanza alle Maldive. Qui subito fuori dalla clinica c’e’ un negozio di viaggi che vende anche tutto l’occorrente per il mare".
L’uomo decide di seguire il consiglio dell’eminente luminare e si presenta al negozio.
Il titolare lo inquadra subito e gli dice: "Ho capito tutto. Lei ha bisogno di una camicia taglia 48, pantaloni taglia 50 e mutande 4a misura". L’uomo replica: "Giusto per la camicia e per i pantaloni, ma mi dispiace per le mutande ha sbagliato: io porto la 3a misura".
"No! Guardi, io faccio questo lavoro da 30 anni e non mi sbaglio mai! Lei porta una 4a misura.
Vede, se lei portasse una 3a misura le verrebbe prima un gran mal di testa e poi questo arriverebbe giu’ fino ai testicoli…".

Un Nano traditore…..

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L’evoluzione ed il maschilismo

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Gli Alimenti…..

new-improved-seatbelt (1) Gli alimenti impiegano 7 secondi per passare dalla bocca allo stomaco.
Un pelo umano può sopportare il peso di 3 Kg.
Il pene di un uomo medio misura 3 volte le dimensioni del suo pollice.
Il cuore di una donna ha più battiti di quello di un uomo.
In ciascun piede ci sono non meno di un miliardo di batteri.
Le donne battono le ciglia 2 volte più di quelle di un uomo.
La pelle umana pesa 2 volte di più del suo cervello.
Il corpo umano utilizza più di 300 muscoli per mantenersi in piedi in
condizioni di equilibrio.
Se la saliva non può sciogliere nessun alimento, non lo si può assaporare.
Le donne hanno già terminato di leggere questo messaggio.
Gli uomini stanno ancora misurando il loro pollice.

Scambierebbe il suo Faustino…..

Kerem, bimbo turco di 10 anni cresciuto in Ticino, al primo giorno del
nuovo anno scolastico incontra i suoi compagni di scuola e parlando del più e del meno, il Carletto gli dice:"ma Kerem, ormai ti te se cressü chi, te se v’ün di noss, te se pü ul Kerem par nüm! adess te sa ciami Faustino".
Kerem-Faustino tutto contento, arriva a casa dopo scuola e la sua mamma gli chiede come è andata la scuola. Lui, con un sorriso a 54 denti esclama felice:"
Mamma, che bello, sai che ormai non sono più Kerem? ormai sono integrato, sono un vero ticinese e mi chiamo Faustino".La mamma lo guarda, si mette ad urlare, giù 4 sberle e lo manda in camera sua in castigo. 
Poco dopo Kerem-Faustino sente rientrare a casa il suo papà e così esce dalla sua stanza ed esclama beato: "papà, papà, oggi è stata una splendida giornata! Sai che ormai non sono più Kerem? ormai sono integrato, sono un vero ticinese e mi chiamo Faustino". Il papà lo guarda, si mette ad urlare, giù 4 sberle e lo manda in camera sua in castigo.
Il giorno dopo Kerem-Faustino torna a scuola e Carletto gli va incontro sorridente e gli chiede:"alura Faustino, come te sté?"
e Kerem-Faustino risponde: "teeeee, non ci crederai…. non ho neanche fatto in tempo a diventare ticinese, che ho già fatto a botte con 2 turchi".

Piove…….

Piove come Dio la manda, ed una donna riparata a stento da un misero ombrellino, cammina per Corso V.Veneto, in centro a Lucca, guardando tutti i campanelli: prima da un lato, poi dall’altro della strada. Finito che ha di leggere tutti i nomi senza esito, riparte daccapo chiamando a voce altissima:
"Fioravantiiiiii" ……………Nulla. ……………….Fa altri venti metri.
"Fioravantiiiiii" ……………Nulla di nuovo.
Continua chiamando, ed infine si alza una persiana e si affaccia un signore:…………………."Si?"
"E’ lei che si è tuffato nel Serchio in piena dove era scivolato mio figlio e stava affogando e lo ha salvato?" ……….."Si, sono io"
"E poi lo ha portato a casa sua in macchina fradicio, facendogli la doccia e facendolo visitare dal dottore?" …………."Si"
"E poi gli ha asciugato i vestiti col ferro da stiro perchè non tornasse bagnato a casa, dove lo ha rimandato con un tassì?"
"Si, signora, gliel’ho detto: sono io" ……………."E IL CAPPELLINO?"

Due richieste da fare…

“Ma con il cellulare Giulietta e Romeo si sarebbero salvati”

“Mio nonno aveva capito tutto del telefono fin dalla fine dell’ 800. Un giorno qualcuno gliene spiegò il funzionamento. «Vedete, don Peppì – gli dissero – il telefono è una cassetta che sta attaccata al muro e che a un certo punto suona, voi, allora, andate a rispondere». «Come, come? – obbiettò mio nonno -. Lui suona e io debbo andare a rispondere…». Insomma, aveva capito la dipendenza tecnologica. Ieri, grazie a Dio, sono andati in tilt molti telefonini. Ora io qui non voglio fare lo snob e affermare che il telefonino è uno strumento del Diavolo, ma è pur vero che lui, il telefonino, non chiede mai il permesso quando squilla e può interromperti in qualsiasi momento. Ciò premesso, la colpa dell’ interruzione dovrà essere ripartita tra il chiamato ed il chiamante. Il chiamato avrebbe dovuto spegnere il «coso» nei luoghi pubblici (cinema, teatri, ristoranti o altro) e il chiamante avrebbe dovuto telefonare solo in caso d’ emergenza, tipo «è scoppiato un incendio a casa tua, corri subito». Quella che dev’ essere vietata nel modo più assoluto è invece la conversazione. Insomma, signori miei, qui urge un galateo del telefonino. Insegniamolo nelle scuole e avremo un domani migliore. romeo-e-giulietta.jpgPoi, però, a pensarci bene, chissà come sarebbe cambiata la storia se il telefonino fosse stato inventato prima. Napoleone, ad esempio, non avrebbe mai perso a Waterloo. Quando, dopo aver sconfitto gli inglesi, fu accerchiato dai prussiani, inviò l’ attendente dal maresciallo Grouchy perché questi corresse in suo aiuto. Ebbene, l’ attendente non arrivò mai a destinazione: fu ucciso per strada o se la squagliò, certo è che Grouchy non si fece vedere. Col telefonino, invece, tutto si sarebbe risolto in un attimo. «Ciao Grouchy, sono Napoleone. Corri subito che qua ci sono i prussiani!». Giulietta e Romeo non si sarebbero uccisi. Lei avrebbe chiamato il suo amato e gli avrebbe detto: «Romeo, fai attenzione, io non sono morta, sto solo dormendo. Non fare come al tuo solito che ti lasci prender dall’ emozione». E per finire Egeo non si sarebbe suicidato. Lui aveva mandato il figlio Teseo a uccidere il Minotauro e gli aveva detto: «Quando torni, o Teseo, se hai ucciso il Minotauro, mi raccomando: cambia il colore alle vele. Togli le vele nere e metti quelle bianche. Così io posso capire, anche da lontano, che sei risultato vincitore». Purtroppo Teseo se lo dimenticò ed Egeo si gettò a capofitto dall’ alto di capo Sunio. Ci fosse stato il telefonino, oggi quel mare, invece di chiamarsi Egeo, si chiamerebbe Mare Telecom Italia Mobile.”

(De Crescenzo Luciano – Pagina 17 – (19 gennaio 2000) – Corriere della Sera)