Archivio per la categoria: Generale

L’importanza di chiamarsi Ernesto …….

Un tizio va da un amico, gli fa vedere una foto e gli dice:
"Lo sai chi è questo?" – L’amico ci pensa un po: "Non lo so, chi è?"
"Come no?!

E’ Totti, il capitano della Roma! Coglione! Esci di casa ogni
tanto! Fatti una cultura! Vai allo stadio! Sempre chiuso nel tuo cazzo di paese!"
Il giorno dopo, ritorna dall’amico con un’altra foto. Stessa scena: "Lo sai chi è questo?" – L’amico ci pensa un po: "Non lo so, mi dispiace, chi è?"
"Idiota! E’ Richard Gere! E’ un attore! Razza di testa di cazzo!
Esci da quel cazzo di paese! Vai al cinema! Fai qualcosa ogni tanto!"
Il giorno dopo, ritorna dall’amico con un’altra foto.
Stessa scena: "Lo sai chi è questo?" – L’amico ci pensa un po: "No, non lo so, mi dispiace, chi è stavolta?"

"Pirla! E’ Elton John! E’ uno dei cantanti più famosi al mondo! Razza di incompetente! Esci da quel cazzo di paese! Vai ai concerti! Fai qualcosa per dimostrare al mondo che ci sei anche tu!"
imageIl giorno successivo è l’amico, ad andare dal tizio con una foto:
"Lo conosci, questo?" – Il tizio guarda la foto un po’ perplesso:
"Non è un attore… Non è un calciatore… Ma chi cazzo è? No, non lo conosco, chi è?" "Questo è Ernesto."
"E chi è questo Ernesto?"
"Ernesto è quello che si scopa tua moglie! Stai a casa ogni tanto,coglione!"

N. 03 2008/2009

Carissimi……… Mi viene in mente un correggionale che in versi iniziava una sua poesia così: "E come potevamo Noi cantare …...", e quindi so come voi, che i problemi dell’Alitalia, costernano la nazione, i problemi della scuola riaperta con i drappi neri, costernano la nazione, le banchè americane che falliscono, costernano il mondo, il Governatore chiuso nella sua stanza, che non parla nessuno e fa rimpiangere Totò Cuffaro, costerna la regione Sicilia, il Sindaco Cammarata che non rimpasta prima di giovedì prossimo, costerna la città ……………. ma a Noi, avrebbe detto un mio caro amico Avvocato ed ex. Amministratore della "Cosa Pubblica" ……. "Chi Min…. ninni futti!!!!!!"

Ed allora, andiamo avanti, con i nostri cinque minuti di follia!!!!!!!Grazie innanzi tutto per i messaggi che mi sono giunti e come vedete in forma di cartolina ed in rigoroso ordine di arrivo, sto settimanalmente pubblicando. Se come mi auguro, potro trovare cinque minuti in più, durante il fine settimana arricchirò di contenuti il blog che come ormai saprete ha cambiato indirizzo e si è fatto in tre!!!!!!

Mi scuso per gli amici non siciliani, ma questa settimana la gloria delle nostre bellezze ha toccato il culmine. Miss Italia è nuovamente siciliana e tra le 5 finaliste, 3 di loro erano sicule!!!!!! Purtroppo ……. come direbbe "lo Zio" …… in Jhonny Stecchino ………. "Ie di Catania (Acireale)" …….. ma via nessuno è perfetto, mi aspetto la replica degli amici di Epruno da Catania …… ma c’è di più, anche una delle due Veline ie siciliana!!!!!!!! Che ci volete fare, prima esportavamo Majorana, Empedocle, Archimede, Cuccia ……….. ie adesso esportiamo "B.." ………… vastasi, che avete capito!!!!!! "BELLEZZE". Ed allora, mentre la contingenza costringe la nazione a rapporti contronatura ……… consoliamoci, con queste soddisfazioni!!!!

In ultimo, Lui, il "PALERMO" la mitica squadra del "vinciemmo" e "pirdiero"!!!! La scorsa settimana, avevano perso e stavano andando in serie B!!! Questa settimana abbiamo vinto con la ROMA e quasi certamente andremo in coppa dei campioni!!!!!! E voi state a neravigliarvi del revisionismo di Gianfranco Fini!!!!! Ricordatevi "Cu afferra un turcu e so!!!!!"…… Un abbraccio

n.3 – 2008-09 – “Il Grande Magazzino..!”

image Carissimi, …. Tra le tante cose che gli uomini certamente non amano fare con le proprie donne, è la mitica spesa settimanale al supermercato. In modo del tutto inscindibile, quel momento rappresenta l’incontro di due culture geneticamente diverse, l’uomo, sempre alla ricerca di ciò che piace per “gola” e la donna, alla ricerca di tutto ciò che è “in offerta”!!! Ed i momenti dedicati alla spesa trascorrono tra fasi di riempimento e fasi di svuotamento del carrello, altro strumento di tortura demoniaco, con quattro ruote che vanno ognuno per conto loro. La guida del carrello e qualcosa di veramente difficile, per la quale ci vuole forza, occhio e tanta pazienza, ma ciò che è difficile veramente è posteggiare il carrello, poiché in quei momenti scoprite che un ipermercato progettato anche per dar conto degli spazi e dei percorsi con i carrelli, a quel punto diventa grande quanto il camerino di casa. Vi sarà capitato di aspettare vostra moglie a turno davanti un bancone e voi alla guida del mitico carrello, messi li da parte ad aspettare. Il vostro imbarazzo diventa tanto, poiché cercate in ogni modo di trovare un angolo, un anfratto dove non essere di ingombro agli altri acquirenti con il carrello, ma non avrete requie, poiché, qualunque posto scegliate c’è qualcuno con il carrello che doveva andare proprio lì!!!! E vi spostate, ed ecco che loro arrivano per chiedervi “permesso?” Vi mettete al centro, ed ecco che arriva la grande pedana con le ruote per il rifornimento degli scaffali. Arrivate a pensare che anche se foste un geco e con il vostro carrello poteste attaccarvi sottosopra al soffitto, senza far cadere i prodotti contenuti, ecco che arriverebbe qualcuno a chiedervi “permesso??” E poi che dire di quelle signore che lasciano i carrelli pieni di roba in mezzo ai piedi, e se ne vanno in altri reparti a scegliere prodotti e quando le sposti il cestello per passare, a poco gridano “al ladro!!!” Ma che ci guardi, e che ti sembra che stia per rubare il carrello? E poi che ti rubo …… stronza mica hai pagato nulla , ancora??. Altro trauma sono le casse, non sai mai quale è quella che ti può far sbrigare prima! Scegli quella dove c’è una sola persona, e scopri che ha un carrello così pieno, da piegare le ruote. Scegli quell’altra cassa con poca gente e poca roba e trovi l’imbecille di turno che ha preso il prodotto difettato, o senza prezzo, oppure ha il bancomat che non gli funziona!!!! E tu lo vorresti uccidere!!! Oppure trovi la cassa con la cassiera che è in confidenza con tutti e ti racconta la sua vita, perdendo tempo!!!! Ma comunque, in ogni modo, arriva il vostro turno e se la cassiera è sveglia inizia a passare i prodotti e lanciare i pezzi con velocità e voi, non riuscite ad aprire quel malefico sacchetto di plastica e state li come a voler cercare la combinazione e vi sentite un ebete, mentre in tutte le altre casse, le signore aprono con facilità, lo strumento che mette a dura prova la vostra pazienza!!! Voi non potete immaginare quanti matrimoni sono andati distrutti al supermercato e quanti mariti felici, fanno di nascosto alle loro mogli la spesa, certi di non trovare la cassiera impicciona che dice “Dottore, già ha finito la scorta fatta ieri?” Sotto lo sguardo sospettoso della moglie che sembra con la sola espressione dirvi “A casa facciamo i conti”!!!!!!!!!!!!………" Un abbraccio Epruno

Salvino da Roma …………..

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C’è Sempre Carne nella pignata!

clip_image002“Romano Prodi avrà un ruolo di alto livello in Africa per le Nazioni Unite, occupandosi dei dossier più spinosi del Palazzo di Vetro come il mantenimento della pace in Somalia e nella regione sudanese del Darfur. Ban Ki-moon nominera’ l’ex premier italiano alla guida di un gruppo di esperti per le operazioni internazionali di pace in Africa. “

KARIBU – Serata di Beneficenza

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Solo tre pensieri …………………. “Abdoul”

image Abdoul! Non erano razzisti!!!…… Ora ti senti più consolato, per aver lasciato la tua giovane vita, a colpi di spranga, su quell’asfalto, dopo aver rubato dei biscotti???

"All’alba, la vittima, insieme ad altri amici, entra nel bar dei Cristofoli. Nessun dei due li nota entrare, ma entrambi li vedono uscire. Padre e figlio li provano a fermare urlandogli contro, ma i ragazzi si danno alla fuga. In un primo momento i due ‘gruppi’ si perdono di vista ma pochi attimi dopo, padre e figlio e i presunti ladri si fronteggiano. I primi sono ‘armati’ di spranga mentre i tre ragazzi di colore prendono alcuni oggetti dalla spazzatura: bottiglie, lattine e un manico di scopa, secondo gli inquirenti. Il tutto ‘condito’ da insulti da entrambe le parti. Gli amici della vittima raccontano che Guibre sarebbe inciampato nella fuga e colpito alla testa. Un colpo forte che lo riduce in coma e, dopo sette ore, gli è fatale. Per padre e figlio, invece, si tratta solo di legittima difesa….."

Forse, padre e figlio, avevano ragione, "non sono xenofobi", ma soltanto "animali". Due immagini non riesco a mandar giù, un omicidio compiuto da un padre insieme adi un figlio (il massimo dell’insegnamento e del buon esempio) e le lacrime di un padre che ha perso in questo modo un figlio di 19 anni e lo piange con lacrime che non hanno colore!!!!!!!!!!!!!!!

Solo tre pensieri ………………”L’Eterno Riposo”

image Eravamo a Piazza Venezia, quando "Lui" disse: ….. Quante volte si sentì pronunziare questa frase! Eppure, le piazze erano piene, come lo sono state qualche anno dopo, quando avvenne la "liberazione" e se si fosse potuto fare una zummata su quelle fotografie di folle oceaniche, forse, avremmo potuto dimostrare che un buon 85% di gente era la stessa che prima osannava "Lui" e dopo avrebbe osannato "Loro" e dopo ancora, avrebbe osannato gli "Altri", perchè c’è poco da fare "La folla è folla!".  Mentre probabilmente, il 15% o ancor meno, di loro, avrebbero scelto di rimanere con "Lui" anche quando sarebbero arrivati "Loro" e si sarebbero imbarcati in una luttuosa guerra civile, credendoci e sensa avere dubbi, dal loro punto di vista, da quale parte sarebbe stata la ragione, quella ragione scritta dalla storia e come tale dai vincitori! E troppo fresca la ferita per poter fare delle esaustive analisi revisionistiche. Sarebbe stato più opportuno da parte del Presidente della Camera Fini, tacere e pregare ……. ed andare avanti, nella storia!!!! I morti, purtroppo sono morti, e vanno lasciti in pace, come ultimo gesto di pietà, qualunque sia la parte scelta in una cosa terribile quale la guerra, ancorpiù se "civile"!!!!!!!!!!!!!!!

Solo tre pensieri ………………”U Paliermu”!

La sofferenza della “Palermo Calcistica”. Tra le tante contraddizioni che rendono unica la “mia città”, non poteva mancare la squadra calcio! Undici ragazzi in una elegante ed unica divisa “rosa-nero”, che affratellano, anzi rendono “cuscini” l’arricchito “putiaro” e lo scippatore dello ZEN, basta che un individuo con un fisico che tutto sembra tranne quello dell’atleta si metta nelle condizioni di agganciare un pallone e da fuori area, scaraventarlo all’incrocio dei pali della porta avversaria………

image Siamo la città del “vinciemmu” e “pirdieru”!!!!!!!!! Perchè tra tante perdite quotidiane, nessuno si sogna di aggiungere le sconfitte calcistiche, ma di contro vuoi mettere la vittoria contro una squadra più blasonata? Una ora e mezza domenicale di gloria, prima di ritornare ad una consueta “settimana di merda”?

n.2 – 2008-09 – “Modi di Dire?………!!!!”

clip_image002Carissimi, …. Ahimè ragazzi, tra poco si torna a scuola! Non so se già in tempo con le nuove disposizioni. Ma a proposito di nuove proposte, vi immaginate cosa sarebbe stata la nostra infanzia con il “triplo maestro”? Nel mio e nel caso di molti di voi, tripla razione di “boffe” e bacchettate!!!! Si, perché ci sarebbe da dire ai pargoli di oggi, che non molto tempo fa, i maestri a scuola ai discepoli discoli, davano sganassooni, alzavano le mani, e nessuno si sognava di tornare a casa e raccontarlo ai genitori, perché a casa c’era il resto delle legnate! Anzi, era il maestro stesso ad anticiparci ed a raccontarlo ai genitori, in genere la mamma, perché se fosse stato papà a venirlo a sapere, erano botte da orbi, con la “cinghia dei pantaloni”, mitico strumento educativo!!! Quanti di noi amavano quei genitori dei nostri amici che adoperavano le bretelle!!!!! Quindi, educativamente parlando, questi metodi che oggi si chiamerebbero “fascisti”, erano efficaci e latori, di legnate vere e non per modo di dire!!! Ma parliamo di Lei. Come rendere credibile quella figura irreale di ministra, sexy, creata dallo “zio Silvio”, che evoca personaggi del cinema pecoreccio degli anni 70 e che ci spinge a pensare che dietro le sue dichiarazioni serie, debba spuntare da un momento all’altro, un Alvaro Vitali, od un Mimmo Corotenuto a sbirciare dal buco di una serratura, durante la doccia di prassi!!! E convincerci che era solo un film ….. “La Ministra balla con tutta la classe” ….. Poi scopriamo che quel “caprone di Bossi”, in momenti di picchi della pressione, tuona contestando le esternazioni della Gelmini, e ci svegliamo e torniamo alla realtà, e non ci ricordiamo più se il sette in condotta fa parte dei nostri ricordi e se il grembiulino obbligatorio, rientra tra le riforme della “restaurazione”, e ci viene in mente il “compagno di scuola” perfetto, bravo, pettinato e preparato, ma odiosamente con quel fiocco azzurro al collo sempre in ordine, (e crescendo è rimasto sempre così, lo stesso) mentre il nostro fiocco non arrivava in buono stato neanche al portone della scuola, presi come eravamo nella zuffa mattutina con quel valigione pieno di libri a tracolla sulle spalle!!!!! E poi volevate chiederci perché siamo cresciuti così “incacchiati”????? Ma cosa ne è stato del bidello che vendeva clandestinamente le ciambelle nel bagno ad ora di ricreazione accreditato H.A.C.C.P.???? O del custode che a metà mattinata bussava alla porta dell’aula, esclamando “Professore, il caffè è pronto”, dando così inizio alla ricreazione! O dello Zio Nino che con il suo “lapino frigorifero” vendeva i gelati davanti la scuola e vi dava la sola soddisfazione di enunciare i gusti che preferivate, poiché la sua paletta pescava in un unico contenitore, che conteneva più di un gusto, ma difficilmente selezionabili, tanto da far nascere il mitico cono “tutti i gusti”??? Che ne è stato della scuola dei rapporti, della scuola delle sospensioni, della scuola delle rimandature, della scuola dei modi di dire quali, “gettarsela” (che spreco) o “fare l’ora”, che ha sfornato stormi di intelletuali che vastasamente alla fine di un loro discorso ti guardano e ti dicono: “Mi ha capito?” (al posto di mi sono spiegato). E che dire di quelli che odiosamente commentano le situazioni con: "Vengo e mi spiego………." facendo nascere in te il sospetto che di contro “Gli impotenti sono rassegnati alla incomprensione………!!!!!!!!” Un abbraccio Epruno