Mi son chiesto tante volte, anche in avanzata età, cosa posso fare per migliorare e crescere? Il 99% delle volte mi son risposto: “Fare! Anche mettendo nel preventivo il rischio e la possibilità di sbagliare!” Eppure quanti ad oggi hanno la modestia di ammettere la sola remota idea di poter sbagliare? Di questa categoria di persone, ne abbiamo parlato e ne continueremo a parlare purtroppo, attribuendogli gli aggettivi di “mediocri” e quasi sempre di “cretini”. Costoro, se messi ai posti di responsabilità della nostra società, sono coloro che si pongono ad ostacolo per il raggiungimento del nostro concetto filosofico di “essere bene”, di “qualità della vita”, identificando sempre il motivo della loro incapacità a trovare soluzioni ai problemi della collettività per i quali sono proposti, nei più svariati fattori contingenti esterni!!
Noi “Eprunici” che amiamo le cose belle della vita, sappiamo che tra queste c’è anche il potersi permettere di dire al momento, “ho sbagliato”, poiché accorgersi di un errore, è una grande qualità di chi “opera” ed esercita una “funzione critica” su ciò che fa!
Ad esempio, è di questi giorni, il riproporsi della interminabile polemica sulle parziali chiusure degli impianti per lo sport, tutto ciò, mentre si fanno i conti con una città in ginocchio. Mi è sembrato, pertanto, naturale riflettere su cosa ne penserei io e Voi, se fossimo al posto del nostro “Lord Major” che affettuosamente chiamiamo “il piccolo lui” (intendendo con “il grande Lui”, colui che sta a Roma). Attorniato dai suoi collaboratori che non sbagliano mai, mi chiederei (così come Voi):
“Come posso tollerare che ancora oggi gli impianti sportivi di questa città non hanno le agibilità? Che al primo vento volano le coperture di maestosi palazzi dello sport?”
Se fossi lui, “il piccolo lui”, mi chiederei “Chi mi ha fregato?”
“Ed ancora …Come posso tollerare, che in questi stessi impianti pieni, ho premiato Andrew Howe? Che ho assistito a concerti musicali sold-out? Che non ci sono interventi che bastano a garantire una continuità di gestione in una delle più belle piscine del mondo?”
Se fossi lui, “il piccolo lui”, mi chiederei “Chi mi sta fregando?”
“Ed in ultimo …. Come posso tollerare che mi si suggerisca di svendere o demolire strutture quasi nuove con ancora i mutui da pagare?” Se fossi lui, “il piccolo lui”, mi chiederei “Chi mi vuole continuare a fregare?”
Se fossi lui, “il piccolo lui”, stanco di sentirmi “cornutiare” in questo caso per la “storica” incapacità altrui, …….dicendo……. “scusate ho sbagliato” …….batterei il più bel rigore della mia vita …. Calciando sul culo degli “utili idioti preposti alla soluzione del problema”…..