Cosa stiamo guardando? Un agente che tiene in manette per la mano un individuo, il quale anticipa tutti dicendo: “L’Agente è con me!” Nel senso, “Fatelo entrare, garantisco io per Lui”. Vedete, anche questo è un esempio di “verità relativa”. Togliamo il testo è guardiamo la vignetta. Siamo davanti all’evidenza di un agente che conduce con la manetta qualcuno che è stato arrestato. Chiaro, senza dubbi! Ma se mettiamo la vignetta, notiamo che quest’uomo si fa garante di colui che lo tiene per la manetta, e chi è che si fa garante di un’altra persona? Una persona più importante! Ed allora osserviamo bene e notiamo che quest’uomo e di bassa statura e anche se non possiamo vederlo in faccia capiamo che quest’uomo potrebbe essere il Presidente del Consiglio, un uomo di potere ed allora anche se l’evidenza mi porta a vedere che il Presidente del Consiglio è ammanettato ad un agente, nel momento in cui dice “l’Agente è con me!” mi sovviene il dubbio ed in alcuni la certezza che l’Agente sia con Lui, e dimentico anche le manette. Ecco un esempio di verità relativa …… una verità detta da chi ha potere, diventa verità assoluta!