Carissimi, …. Ammettiamo, ci conforta sapere che dietro ad Angela Merkel c’è un popolo di “Franz”, “Otto” e “Ludwig” con i bretelloni ed i pantaloncini corti, sempre ubriachi e fessacchiotti. Lo stesso errore che hanno fatto le altre nazioni stereotipando gli italiani tutti “spaghetti, chitarre und manduline”! Gli sterotipi ci confortano! Se un “nano” non nostrano e con le orecchie di dumbo, “ride di noi in francese”, ci sono state milioni di stranieri e di popoli nordici che per noi hanno da sempre avuto una grande ammirazione. Hanno amato il nostro paese, i nostri prodotti, la nostra arte, il nostro modo di essere i nostri uomini e le nostre donne, ed ecco perché per anni, si sono fatti “un mazzo” quanto una casa, per pagare i costi di una comunità economica europea, dove noi facevamo le cicale, spendendo e sprecando fondi comunitari da furbastri, alle spalle dell’Europa e soprattutto dei tedeschi. Soprattutto del povero Franz che non aveva magari vissuto la guerra, essendo nato dopo, ma lavorava una vita per pagare i danni di guerra a tutti, da paese perdente, lavorava per pagare la riunificazione delle due germanie, lavorava per permettere a qualche scellerato italiano di fare la bella vita con soldi che lui Franz, produceva. Ma ad un certo punto anche Franz, si è rotto i “cogli……” e dopo avergli creato l’ultimo cappio al collo, quale la moneta unica europea, al solo pensiero di dovere pagare pure i debiti della moneta unica, in uno scatto di orgoglio ha detto basta! E tutti ci siamo guardati come a dire: “Ma come andò a finire”??? Ed ecco che dopo grandi statisti, uomini che hanno fatto la storia della Germania del dopo guerra, una donna venuta dall’est, alla quale nessuno dava credito quando parlava di “grosse koalition”, non solo ha ultimato la riunificazione della Germania ed alla grande, ma ha superato la depressione causata dal “11 Settembre”, ed ha rilanciato l’economia del suo paese come una locomotiva in corsa. C’è poco da fare, i tedeschi sono gente seria. I tedeschi lavorano cinque giorni alla settimana e fino alle 17.00, e lavorano nel vero senso della parola, ma il venerdì sera, inizia il loro fine settimana, inizia il tempo da dedicare a loro ed alla famiglia, iniziano le ubriacature con gli amici, iniziano le sagre di paese con i loro costumi strani, si trasformano in ridicoli. Ma solo nel fine settimana! Quali happy hour? Quale Milano da bere?  La sera durante la settimana tutti a nanna, stanchi come sono di una giornata di lavoro, ma dal venerdì sera ……. La grande festa! Il tedesco, ha come noi le regole, ma le rispetta! Se il tedesco con gli amici va a bere chi di loro guida la macchina, vede bere gli altri e si accontenta di una limonata, principalmente per non mettere a repentaglio la sua e la vita altrui, ma in secondo, ma non ultimo piano, perché se lo ferma la “Polizai” non solo gli ritira la patente, gli “disintegrano la macchina”, ma ne cancellano il ricordo dalla faccia della terra! Ma quali maxi emendamenti? Come competi con un popolo, per noi da sempre inquadrato e liggio al dovere! Noi, siamo i furbi per eccellenza, loro sono la forza in tutto! Non ci sarà mai una legge, un governo, una coalizione che potrà farci diventare in un attimo “seri”, noi siamo il popolo degli artisti ma anche “del fotti compagno”, noi non riusciamo ad essere una nazione se non durante la finale del campionato del mondo di calcio e sempre se lo vinciamo? Loro, “bacchettoni” nel fine settimana in pantaloncini di velluto, noi durante tutta la settimana, “furbi, ma in mutande”! ……Un Abbraccio